Vasco (forse) a Palermo, tutto bellissimo ma anche no: c'è l'incognita "autorizzazione"
Il Comune ha sentito la società di calcio rosanero per saperne di più. Sono attesi in città oltre 70mila fan, ora sembra che l'"ostacolo" sia superabile

Vasco Rossi
Da 25 anni mancavano appuntamenti di questo livello proprio perché mancano le strutture adeguate ad ospitarlo e lo stadio sembra quindi una possibile soluzione.
Ma c’è un però: mancherebbe la formale autorizzazione dell'unico ente che può rilasciarla, il Comune. Secondo quanto riporta la versione cartacea del quotidiano siciliano, tutto parte da una lettera inviata dalla dirigente dell'area delle Risorse immobiliari, Carmela Agnello, alla società di calcio, che chiedeva informazioni su quanto sta avvenendo.
L'articolo 10 della convenzione fra Comune e la Palermo calcio società riporta un passaggio che sembra inequivocabile: «Viene fatto divieto di trasferire la presente concessione, anche parzialmente e temporaneamente. È consentita la possibilità di concedere alla aziende sponsor e/o partner, previo espresso parere favorevole dell’amministrazione comunale, l’uso in tutto o in parte di quanto alla stessa società è concesso...».
Ma con la "macchina" avviata e i biglietti venduti sarebbe certo una bella gatta da pelare se il concerto venisse annullato. Si tratta di un'occasone che la città aspettava da tempo e sono evidenti le ricadute economiche della presenza di Vasco a Palermo.
Sembra quindi che la vicenda possa avere un lieto fine. L’assessore Andrea Mineo che ha la delega al Patrimonio, sta approfondendo la questione e ha detto che se c’è un problema di allineamento delle procedure, si metteranno a posto.
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