Sicilia di carta, da Camilleri a Franca Florio: (quasi) tutti i francobolli dedicati all'Isola

Oggi, nell’epoca della tecnologia digitale, basta inviare col pc o col cellulare una mail per ricevere immediatamente una risposta, anche dall’altro dal capo del mondo. I francobolli sono diventati oggetti inutili e obsoleti.

Sembra ormai lontanissimo il tempo in cui si spedivano lettere e cartoline, apponendovi sopra – dopo averlo inumidito - quel pezzettino di carta dentellato…eppure quei minuscoli pezzetti di carta colorata sono stati fondamentali per comunicare, per tutto il XX secolo.

In passato i primi servizi postali non utilizzavano francobolli, ma timbri a inchiostro, realizzati con sughero o legno. Il primo francobollo, il celebre "Penny Black", con l’immagine della Regina Vittoria, fu emesso in Gran Bretagna il 1 maggio 1840.

In Italia, la prima serie di francobolli fu realizzata nel Regno Lombardo-Veneto, nel 1850 e l’ultimo degli stati preunitari ad adottare il francobollo fu il Regno delle due Sicilie.

Oggi non possiamo non interrogarci su quale sarà il futuro dei francobolli: se ne emettono ancora, ma solo pochi nostalgici continuano a utilizzarli.C’è però il mercato degli appassionati, la filatelia, la forma di collezionismo più diffusa al mondo: attraverso le illustrazioni dei francobolli si possono rivivere accadimenti storici, conoscere curiosità e posti nuovi, dare luce a personaggi che hanno reso celebre il nostro Paese.

«Il collezionista di francobolli tiene una corrispondenza col passato», affermava lo scrittore e giornalista Ramon Gomez de la Serna L’ultimo francobollo legato alla Sicilia e - presentato lo scorso 28 Settembre 2023 nell’isola di Favignana - è stato quello dedicato a Donna Franca Florio (1873-1950), emesso nel 150° anniversario della sua nascita.

Il francobollo riproduce il celebre ritratto di Giovanni Boldini. Negli ultimi 100 anni sono stati numerosi e molto interessanti i francobolli dedicati alla nostra isola, ai suoi paesaggi e ai suoi personaggi Abbiamo cercato di stilare un elenco, che non ha la pretesa di essere esaustivo, ma che vuole anche stimolare la curiosità dei lettori.

PERSONAGGI
In ambito letterario abbiamo avuto l’emissione di un francobollo per Luigi Pirandello nel 1967, per il centenario della sua nascita; per Andrea Camilleri nel 2021, per Giuseppe Tomasi di Lampedusa e per Elio Vittorini in occasione del 50ﹾ anniversario della loro morte rispettivamente nel 2007 e nel 2016.

Due sono stati i francobolli dedicati sia a Giovanni Verga (uno nel 1972 e l’altro nel 2022, per i 50 e i 100 anni della scomparsa) che a Salvatore Quasimodo (nel 2001 per il centenario della nascita e nel 2018 per i 50 anni dalla morte) che a Leonardo Sciascia (uno nel 2010 e uno per il centenario della nascita, 2021).

In ambito musicale a Vincenzo Bellini sono stati dedicati ben tre francobolli: nel 1936 per il centenario dalla morte; nel 1952 per il 150º anniversario della nascita e nel 2001 per la serie il “Melodramma e il teatro lirico italiano”.

Per quanto riguarda la politica, un francobollo emesso nel 2015 raffigura il presidente della repubblica Sergio Mattarella, nel 69 Anniversario della Repubblica Italiana. In ricordo dei magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino è stato emesso un francobollo nel 2002, nel 10 anniversario dalla morte.

Un francobollo nel 2017 è stato realizzato per Pio La Torre – Rosario Di Salvo, nella serie "vittime della Mafia" e nel 2018 sono stati creati due francobolli appartenenti alla serie tematica "il Senso civico", dedicati a Peppino Impastato e Giuseppe Puglisi, rispettivamente nel 40° e nel 25° anniversario della scomparsa.

Nell’ambito scientifico abbiamo un francobollo dedicato ad Ettore Majorana, stampato nel 2006, per il centenario della nascita del fisico; mentre nella serie "Le eccellenze italiane nello spettacolo" sono stati emessi nel 2022 un francobollo per ricordare gli attori comici Franco Franchi e Ciccio Ingrassia e uno per celebrare il musicista Franco Battiato.

Tra i personaggi storici non può mancare l’imperatore Federico II (1194 – 1994), nato a Jesi, nelle Marche e incoronato a Palermo: il francobollo emesso nel 1994 riproduce però il ritratto marmoreo di Federico che si trova nella cattedrale di Bitonto; per concludere infine con l’ambito religioso, ricordiamo il ritratto di Santa Lucia nel francobollo stampato nel 2004, in occasione del XII centenario del martirio della vergine siracusana.

ARTE E ARTISTI
Nel 1976 è stato dedicato allo scultore Giacomo Serpotta un francobollo che riproduce l’allegoria della Fortezza, splendida statua dell’oratorio del Rosario di San Domenico. Al pittore Antonello da Messina sono stati dedicati due francobolli; uno nel 1953, in occasione della Mostra di Antonello e Pittura del ‘400, che raffigura l’opera "Ritratto d’uomo" e uno nel 1979, con l’immagine della famosissima “Annunziata” esposta oggi alla Galleria Regionale di Palazzo Abatellis.

Due sono anche i francobolli dedicati all’Arte Normanna in Sicilia nel 1974 : uno è la riproduzione del mosaico del Duomo di Monreale con re Guglielmo II che dona il duomo alla Vergine; l’altro si ispira invece a un mosaico della chiesa della Martorana, alla scena di Cristo che incorona Ruggero II sovrano del Regno di Sicilia.

Nel 1987 venne realizzato anche un francobollo con l’immagine del Cristo Pantocrator nel presbiterio del Duomo di Monreale.

STORIA
Tra gli episodi storici siciliani celebrati da un emissione filatelica ricordiamo il francobollo realizzato nel 1948, per la ricorrenza dei moti di Palermo del 1848, in occasione del Centenario del Risorgimento nella serie "Risorgimento italiano"; quello stampato il 31 marzo 1982 per il 7 centenario dei Vespri Siciliani (con la chiesa del Vespro); quello del 2010, per il 150º anniversario della spedizione dei Mille, con l’immagine dello sbarco a Marsala.

CITTA'
Tante, tantissime le località siciliane raffigurate sui francobolli italiani: Templi di Agrigento (1982); Cefalù (1975); L’Etna (1977); Erice (1980); Catania, Castello Ursino (1980); Mosaici di Piazza Armerina (1993); Agrigento Museo Archeologico regionale Agrigento (1994 e 1998); Lipari (1999); Tindari (2006) Isola Bella di Taormina (2000) e Taormina, Il teatro greco (2017, per il 43º vertice del G7 ); Caltagirone (2012).

Valle del Belice, con la stella di Consagra per ricordare i 50 anni dal terremoto del 1968 (2018); Messina: Piazza Duomo (1994) e La vara e i giganti (2022); Siracusa: Castello Maniace (2022); Riserva naturale dello Zingaro (2020); Lentini (2021); Parco dell’Etna (2021) Mazara del Vallo (2023)…

Su tutte le località spicca però, il capoluogo, con diversi francobolli dedicati:Piazza Pretoria (1973 serie fontane); Piazza Giuseppe Verdi (1987 serie piazze); Fiera del Mediterraneo di Palermo 1996; Teatro Massimo (1997 centenario fondazione); Orto Botanico (1997 serie giardini); Palermo 2018 capitale della cultura (2015); Quattro Canti: L’Italia riparte Palermo ti aspetta (2021).

Non poteva mancare lo

SPORT
Con il francobollo Palermo - Stadio La Favorita, in occasione della Coppa del mondo di Calcio Italia 90; e il francobollo del football club s.p.a. - 120 anno fondazione della squadra del Palermo (2020).

Ricordiamo inoltre il francobollo per il Centenario Targa Florio, nata nel 1906 per iniziativa di Vincenzo Florio (2006) e quello per la Centesima edizione Targa Florio (2016) che si svolgeva una volta all'anno, ma venne cancellata dal 1915 al 1918 e dal 1941 al 1947 per la guerra.

Sono stati creati inoltre francobolli per il Carnevale Acireale (2023) ; Le arance di Sicilia (1950); Cioccolato di Modica IGP (2020).

Se pensate che qualcuno (o qualcosa) meriti di essere ricordato con un francobollo sappiate che ciascun cittadino, ente o istituzione può contribuire alla fase di elaborazione dei programmi di emissione formulando proprie proposte, da inviare al seguente indirizzo entro il 31 maggio di ogni anno.

Al inistro dello Imprese e del Made in Italy Ufficio di Gabinetto Via Molise, 2; 00186 ROMA Indirizzo PEC (posta elettronica certificata): gabinetto@pec.mise.gov.it