Sembra un vulcano in eruzione: lo scatto di Monte Cofano che brucia è un colpo al cuore
Le immagini terribili vedono protagonista il rogo su Monte Cofano, andato a fuoco nella notte tra il 29 e il 30 luglio. "Un atto criminale", lo ha definito il sindaco di Custonaci

L'incendio su Monte Cofano (foto Facebook)
L'allarme è scattato la sera del 29 luglio poco prima delle 21.00. Secondo le prime fonti, il rogo sarebbe nato da almeno quattro punti differenti all'interno della riserva che - ricordiamo - è sottoposta a vincolo. "Un atto criminale", lo ha definito il sindaco di Custonaci, Giuseppe Morfino.
«Le foto di stanotte con Monte Cofano in fiamme fanno rabbrividire, ci deprimono e ci sconfortano profondamente - ha dichiarato il presidente di Legambiente Sicilia, Gianfranco Zanna -. Le alte fiamme che hanno avvolto tutta la riserva naturale hanno trasformato la montagna a picco sul mare in un vulcano in eruzione, pronto ad esplodere.
Un altro, l'ennesimo, pezzo della nostra bellezza è andata in fumo. Chissà quanti anni ci vorranno per farlo rivivere. Ma chi vuole tutto questo? Chi sono questi assassini di futuro? Chi continua a seminare odio per la nostra terra, per il nostro patrimonio naturalistico?».
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