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Se non sai che cucinare a Pasqua, ti diamo il menù noi: le ricette (imperdibili) in Sicilia

Per Pasqua vi proponiamo il nostro menù siculo che parte dall'antipasto fino ad arrivare al dessert, senza tralasciare il primo, il secondo, il caffè e l'ammazzacaffè!

Balarm
La redazione
  • 10 aprile 2025

Tipico pranzo pasquale in Sicilia

Una nuova tavolata sta arrivando: Pasqua è alle porte e la Sicilia si prepara a uno dei pranzi di 24 h più impegnativi di sempre.

Per una giornata all'insegna della convivialità potete optare per il classico menù siculo che parte dall'antipasto fino ad arrivare al dessert, senza tralasciare il primo, il secondo, il caffè e l'ammazzacaffè!

Se non sapete da dove iniziare e siete alla ricerca di ricette tipiche siciliane che accontentano tutti, ecco a voi un ricettario per un pranzo no-stop!

Verdure in pastella
Diamo il via a questo pranzo (o cena) mettendo come centro tavola le verdure in pastella. Lo so cosa starete pensando: non volete iniziare con qualcosa di pesante. Ma bisogna sacrificarsi a volte e questa è proprio una giusta causa.

Non solo sono un antipasto o un contorno perfetto, ma portano in tavola il sapore autentico della Sicilia, con un morso che evoca allegria e convivialità.

Creare la pastella è proprio un'arte e il suo potere è rendere croccante e avvolgente qualsiasi ortaggio, ma non solo.

Oltre i broccoli, cardi, carciofi, zucchine e fiori di zucca, ci sono altri ingredienti inaspettati.

Anche la ricotta e le alici, purché non siano rispettivamente piene di siero e olio, fanno egregiamente il loro lavoro regalando emozioni irripetibili.

Pomodori secchi ripieni
I pomodori secchi ripieni sono uno scrigno che custodisce un sapore inconfondibile, deciso e che urla Sicilia.

La sua preparazione ha bisogno del tempo giusto, ma con i dovuti accorgimenti si può realizzare un piatto perfetto e soprattutto vegetariano.

Il ripieno viene fatto con pangrattato, pecorino, capperi e aromatizzati con un trito di aglio e prezzemolo.

Cardi e carciofi fritti
Anche se è estremamente difficile dire di no alla pastella, anche i cardi e i carciofi fritti fanno il loro lavoro.

Dopo averli sbollentati in acqua con mezzo limone e qualche foglia di alloro, vengono panati con farina e uovo e il gioco è fatto.

Sarde a beccafico
In siciliano sardi a beccaficu, possono essere sia un antipasto o un secondo, ma non prendiamoci in giro.

Nel momento in cui vengono preparate, spariscono prima che la tavola venga imbandita per l'occasione.

Di solito è una sola sarda arrotolata o a barchetta con un ripieno base di uvetta, pinoli e pangrattato, a cui si possono aggiungere altri ingredienti che conferiscono un aroma inconfondibile. Ad esempio fette di arancia o limone.

Tortino con le sarde
Un antipasto o un secondo di pesce che lascerà tutti a bocca aperta. Una ricetta della tradizione siciliana che, oltre ad essere gustosa e saporita, è anche scenografica.

Stiamo parlando di sua maestà il tortino di sarde al forno: deliziosi strati di sarde (private della lisca) arricchite con pangrattato (muddica) aromatizzato agli agrumi.

Una delizia realizzata in pratica con gli stessi ingredienti di un altro piatto che non ha rivali nella tradizione culinaria siciliana: le sarde a beccafico alla palermitana.

Carciofi alla villanella
I "cacocciuli a viddaniedda" sono un contorno tipico della tradizione siciliana e in questo periodo sono perfetti.

Questi deliziosi ortaggi vengono farciti con un battuto di aglio, prezzemolo, pecorino e pangrattato, quindi cotti in tegame con olio e un goccino di acqua.

Una valida alternativa sono anche i carciofi alla Gibellina.

Riso quaresimale
Tra i piatti della Quaresima uno proprio simbolico è proprio il riso quaresimale.

Un primo piatto della cucina povera fatto con ingredienti facilmente reperibili, ma dal gusto inconfondibile. Un tripudio di sapori di patate e fagioli a cui non potete dire di no.

I primi piatti al ragù a cui non puoi dire di no
Per chi non può affrontare una festa senza pasta, a salvarvi sono i classici piatti che mettono d'accordo tutti: lasagne, cannelloni e pasta al forno.

Ci sono svariati condimenti con cui farcire lasagne e cannelloni. Che sia il classico ragù di carne al sugo oppure ricotta e spinaci, ma non finisce qui.

Date il libero sfogo alla fantasia con zucca, speck e perché no qualche formaggio che si sposa con le sfoglie. Mentre la pasta al forno vuole il ragù e su questo c'è poco da discutere.

È uno di quei dogmi della cucina siciliana che non ammette varianti "strutturali".

Eppure ogni famiglia ha la sua aggiunzione del cuore che rende la teglia originale, come melanzane fritte, tuma, uova, prosciutto e chi più ne ha più ne metta.

Lasagne con crema di carciofi
Nulla togliere a quelle classiche al ragù, ma quelle bianche con la crema di carciofi hanno un altro sapore e un profumo incredibile.

Si sposano benissimo anche con il taleggio e col grana.

Per prepararle è necessario realizzare la crema di carciofi che avvolgerà il piatto facendovi immergere in un'esplosione di sapori a cui non potrete dire di no.

Pasta con le sarde "al forno"
Dal gusto antico e tradizionale, la pasta con le sarde è da sempre il simbolo della Sicilia, ma c'è una variante imperidibile e facilissima da preparare.

Immancabili sono gli ingredienti freschi come le sarde, il finocchietto e la mollica atturrata. Questa è una versione che va messa al forno.

Bucatini alla contadina
Se avete voglia di un piatto rustico e saporito basta sfogliare qualche piatto della tradizione siciliana e scegliere, per esempio, i bucatini alla contadina.

Una pietanza della tradizione povera ma che, come spesso accade, sono anche quelle più semplici da realizzare e da cui si ottiene il massimo risultato con il minimo sforzo.

I sapori scelti sono il caciocavallo, la salsiccia e la ricotta di pecora fresca.

Capretto e agnello glassato
Il secondo per eccellenza, il capretto "aggrassato" con le patate. Questo piatto è un jolly, scalda il cuore (e lo stomaco) non solo a chi ha scelto di gustarlo dopo gli antipasti e i primi.

Per i più coraggiosi quello che resta diventa un perfetto primo da cucinare la sera o addirittura in un secondo momento così che la magia prosegua nei giorni seguenti.

Frittata di carciofi
Come ultimo piatto non si può non menzionare la deliziosa frittata di carciofi tipica soprattutto di Ramacca in provincia di Catania.

È molto semplice da preparare e non appena i carciofi sono pronti e ben dorati, potete aggiungere i tuorli sbattuti e il pecorino e, infine, fate cuocere lentamente in modo che l'uovo si rapprenda per bene (senza dimenticare di girare la nostra frittata).

Involtini di carne
Un classico che non stanca mai è proprio il piatto di involtini di carne con il ripieno di mollica, uvetta e pinoli.

Ci sono varianti che accontentano tutti i palati e si può spaziare con i condimenti tra cui speck e granella di pistacchio.

Ma non temete: c'è anche la versione vegetariana. Se cuocete i peperoni in forno, li spellate e li tagliate a listarelle, possono diventare dei perfetti involucri da riempire a vostro piacimento.

I dolci per concludere
In queste occasioni (per non dire sempre), la ricotta è la regina delle feste. Non si può non concludere il primo pranzo-cena pasquale con la cassata al forno e le cassatelle.

Per il primo dessert, si tratta di una frolla che racchiude ed abbraccia la crema di ricotta e gocce di cioccolato.

La cassata al forno è il simbolo della Sicilia nel mondo e lo sono anche le cassatelle. Esiste una ricetta della cassata ancora più antica di quella che noi conosciamo.

A differenza della tradizionale, la cassata di Costanza d'Aragona non ha solo pan di spagna e ricotta ma anche la pasta frolla.

La sua forma ricorda proprio la corona della regina, il Camaleuco, a mo' di cappellino.

Per richiamare i colori delle pietre, si usano gocce di cioccolato, zuccata, scorze d'arancia candite e tanti canditi.

Un'altra torta è la Sicilianella, un dolce strepitoso perché è morbido, buonissimo e per prepararlo bastano davvero cinque minuti. Pochi anche gli ingredienti: due principalmente, ricotta e uova.

I cannoli non possono mancare a fine pasto. La ricotta con gocce di cioccolato viene avvolta da una scorza fritta che rende il dolce più ambito di tutte le festività pasquali siciliane.

Tra i dolci esiste anche uno "barocco" e peccaminoso, citato anche nel Gattopardo di Tomasi di Lampedusa.

Dolce monastico per eccellenza la cui ricetta è segretissima, veniva preparato anche dalle domenicane di Santa Caterina, ma era specialità del monastero benedettino di Sant'Andrea delle Vergini in via Venezia.

Per concludere immancabili le colombe artigianali, sia farcite che non.

Torta pasquale
Dal profumo intenso di cioccolato siciliano e sofficissima come una nuvola: con questa torta per le festività pasquali non si sbaglia.

È pensata davvero per tutti, persino per i parenti celiaci che a volte hanno rinunciato, durante i pranzi di famiglia, di assaporare il dolce perché preparato con farina.

Biscotti quaresimali
Con il caffè, con il latte o anche da soli non importa: questi biscotti siciliani sono deliziosi e facilissimi da realizzare, soprattutto per prepararsi alle festività pasquali.

Prendono il nome dal periodo dell'anno in cui vengono preparati, ma anche a Pasqua sono ottimi e soprattutto è una ragione in più per conoscere la ricetta e riprodurla.

Si chiamano Quaresimali e sono dei dolcetti fatti con le mandorle. Si sa, uno tira l'altro e renderanno i commensali felici.

Biscotti alle mandorle
Forse non sai che la Sicilia produce alcune delle mandorle più pregiate al mondo.

Croccanti, aromatiche e con una storia affascinante alle spalle, meritano di essere celebrate come un tesoro di tradizione, gusto e salute e come una delle eccellenze italiane, ma principalmente rappresentano un simbolo d’identità e di orgoglio tutto siciliano.

I biscotti alle mandorle sono perfetti per questo periodo e non hanno rivali!

Una torta meringata alternativa
Conosciuta per essere una frolla intinta nella crema al limone, esiste una ricetta alternativa che invece prevede le arance.

La torta meringata con questo tipo di agrume è una pietanza irresistibile, con una pasta frolla golosissima da servire il tè o dopo pranzo.

Tiramisù al pistacchio
Il tiramisù è un dolce italiano amato in tutto il mondo, famoso per la sua cremosità e il suo piacevole contrasto dei sapori. Oggi voglio presentarvi una variante davvero speciale: il Tiramisù al pistacchio di Bronte senza glutine.

Il tiramisù al pistacchio di Bronte senza glutine è un'ottima scelta per chi desidera un dolce goloso senza rinunciare al gusto e alla qualità.

La cremosa leggerezza dello yogurt greco, l'intensità del pistacchio e il profumo del caffè si uniscono in un dessert che conquisterà tutti.
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