CRONACA
Rinato grazie ai privati, lo Stand Florio nel mirino dei ladri: l'appello degli imprenditori
Secondo le immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza, i ladri sarebbero entrati da un ex campo di calcio che da anni aspetta di essere riqualificato
Lo Stand Florio
Secondo le immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza, i ladri sarebbero infatti entrati proprio dall'ex campo di calcio "Morana".
Ridotto oggi in stato di totale degrado, il campetto è di competenza del Demanio Marittimo Regionale. Nel 2011 era stato affidato dalla Regione all'ufficio "Mare e coste" del Comune di Palermo per la realizzazione di un progetto di valorizzazione della Costa Sud.
I Vajana, noti imprenditori palermitani ne avevano chiesto l'affidamento già nel 2019: «Ci venne risposto che era oggetto di valorizzazione - spiega Fabio Vajana dello Stand Florio - e non poteva essere affidato, ma oggi verte ancora in stato di abbandono».
Il progetto, mai andato in porto, prevedeva l'utilizzo di fondi ministeriali. Adesso l'ex "Morana" è inserito nei nuovi progetti di riqualificazione della Costa Sud, finanziati dal Pnrr.
ma tutt'oggi dagli uffici competenti non abbiamo ricevuto nessuna risposta. L'amministrazione comunale preferisce tenere in uno stato di totale degrado questo spazio piuttosto che concederlo a chi lo ha strappato all'incuria e all'indifferenza».
Il furto degli strumenti ed utensili di giardinaggio, avvenuto il 21 gennaio, ha provocato ai Vajana un danno che ammonta a circa diecimila euro.
«Spero che a breve i responsabili siano assicurati alla giustizia - continua Vajana - resta comunque tanta amarezza nel constatare ciò che di bello ed utile per il bene del territorio e dei suoi cittadini si potrebbe fare se soltanto si potesse aprire un dialogo tra istituzioni e privati che, ed i fatti lo dimostrano, investono risorse per togliere dall'abbandono pezzi di città che appartengono alla memoria colletiva».
Di proprietà dell'Agenzia del Demanio, lo Stand Florio dal giugno 2017 è affidato alla Servizi Italia Soc. Coop. a r.l. di Alberto Vajana, che per recuperare e gestire la struttura ha fondato una società, la Stand Florio s.r.l.
I noti imprenditori palermitani si sono aggiudicati la casina liberty per ben 50 anni, impegnandosi a pagare la somma di 14.400 euro all'anno, che adesso - con l'acquisizione di altri due lotti - sono diventati 26mila.
Il recupero della struttura, che presenta vari elementi architettonici rimandanti allo stile moresco, era solo la prima parte di un piano più ampio, che prevede, in un certo senso, la riproposizione dell’originario progetto del Basile che all'epoca non venne portato a termine.
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