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Palermitano come lo sfincione ma più light: la ricetta di un secondo straordinario

Un piatto di origine palermitana che si ispira al re dello street food, "u sfinciuni". Può essere preparato anche come antipasto o contorno. Ecco come farlo

Balarm
La redazione
  • 14 ottobre 2024

Come lo sfincione ma in versione più light. Il concetto di "light" è relativo, dato che l'origine di questo piatto è tutta palermitana.

Vi proponiamo la ricetta delle "patate allo sfincione" o "patate 'o spinciuni", un secondo davvero prelibato che - come dice lo stesso nome - si ispira al re dello street food palermitano.

Il sugo riprende in tutto e per tutto il condimento di sua maestà, lo sfincione. Salsa di pomodoro, acciughe, pangrattato (alias mollica), caciocavallo e - per chi vuole dare un tocco ancora più gustoso - del tuma o primosale. L'ingrediente principale però sono le patate.

Un secondo che in realtà in occasioni speciali, come un pranzo domenicale o di Natale, si può servire anche come antipasto o contorno.

Ecco la ricetta.

Ingredienti
2 cipolle (o 3 se piccole)
1 kg di patate
350 g circa di salsa di pomodoro o pomodori pelati
5 filetti di acciughe sott’olio
200 g di tuma o primo sale
caciocavallo grattugiato
olio evo
origano
pan grattato
sale
pepe
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Procedimento
Iniziate preparando il sugo. Tagliate le cipolle a fettine e fatele soffriggere in padella con un po' di olio, fino a dorarle. Alle cipolle, ben dorate, aggiungete poi le acciughe e fatele sciogliere aiutandovi con un cucchiaio.

Una volta sciolte le acciughe, aggiungete la salsa di pomodoro (o pomodori pelati), sale e pepe a vostro gusto e lasciate cuocere per una decina di minuti.

Intanto che il sugo si cuoce, tagliate le patate a fettine rotonde e disponetele in una teglia. Vi suggeriamo di rivestire il fondo della teglia con un po' di carta forno per non fare attaccare le patate.

Ricoprite il primo strato di patate con le fettine di formaggio tuma (o primosale) e il sugo appena cotto. Ripetete l'operazione con un secondo strato di patate e il sugo restante. Cospargete sulla superficie abbondante caciocavallo, pan grattato, olio e una spolverata di origano (e pepe se amate i sapori piccanti).

Mettete la teglia in forno pre-riscaldato a 200°C e lasciate cuocere per una quarantina di minuti alla temperatura di 180°C.
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