The 5th Color, la nuova grafica iraniana in mostra

È un Iran sconosciuto che si presenta davanti a noi. Un Iran ben lontano dal quadro che ci offre abitualmente la stampa. Un Iran con una vita culturale intensa. Scorrendo i titoli dei manifesti, nel disordine si trovano rassegne di cinema, teatro, musica, mostre d’arte… una vitalità che ci viene presentata dalla mostra “Fifty Fifty, la nuova grafica iraniana”, allestita presso la Galleria Expa di Palermo e visitabile fino al 4 aprile (via Alloro 97, tutti i giorni tranne il lunedì ore 10-13, 16-24, ingresso libero). Sono 100 le opere presentate, 50 realizzate dai quattro membri di The 5th Color, gruppo fondato nel 2001 dai grafici iraniani Majid Abassi, Saed Meshki, Alireza Mostafazadeh e Bijan Sayfouri, per creare un collegamento tra la grafica in Iran e il resto del mondo. E siccome uno degli obiettivi del sodalizio è anche di promuovere i giovani grafici di questo paese, gli altri 50 manifesti sono una selezione di lavori presentati alla prima e alla seconda mostra tipografica iraniana.

Una grande diversità di lavori accomunati però da un continuo oscillare tra tipografia e calligrafia. Colori forti, una scrittura onnipresente che si fa segno e rimanda alla grande tradizione calligrafica di questo paese. L’unico rimpianto è di non poter capire i contenuti dei messaggi, e che per noi sia solo disegno e non parola, ma forse questo ne accresce il fascino… La mostra, curata da Vanni Pasca, Michele Argentino e Cinzia Ferrara del Dipartimento di Design di Palermo, è stata accompagnata da un workshop di tre giorni tenuto dal gruppo iraniano e organizzato da Banca Nuova, EXPA, il dipartimento di Design e il dottorato di ricerca in Disegno Industriale di Palermo. Mirava all’elaborazione di progetti legati all’iniziativa Progetti grafici dal MICRO al MACRO, dalla card al bancomat, incentrato sul restyling grafico degli sportelli e delle carte bancomat del gruppo bancario. Il progetto vincitore sarà realizzato ed il suo progettista riceverà un compenso economico di duemila euro.