"Se non ora, quando?": le donne manifestano
Un corteo e poi un concentramento in piazza Verdi con un "palco aperto": musica, teatro, danza, letture per riaffermare la dignità delle donne
«In Italia - dichiarano le promotrici del movimento - la maggioranza delle donne lavora fuori o dentro casa, crea ricchezza, cerca un lavoro, studia, si sacrifica per affermarsi nella professione che si è scelta, si prende cura delle relazioni affettive e familiari, occupandosi di figli, mariti, genitori anziani. Tante sono impegnate nella vita pubblica, in tutti i partiti, nei sindacati, nelle imprese, nelle associazioni e nel volontariato allo scopo di rendere più civile, più ricca e accogliente la società in cui vivono. Questa ricca e varia esperienza di vita è cancellata dalla ripetuta, indecente, ostentata rappresentazione delle donne come nudo oggetto di scambio sessuale, offerta da giornali, televisioni, pubblicità.
Una cultura diffusa propone alle giovani generazioni di raggiungere mete scintillanti e facili guadagni offrendo bellezza e intelligenza al potente di turno, disposto a sua volta a scambiarle con risorse e ruoli pubblici. Questa mentalità e i comportamenti che ne derivano stanno inquinando la convivenza sociale e l’immagine in cui dovrebbe rispecchiarsi la coscienza civile, etica e religiosa della nazione. Noi chiediamo a tutte le donne, senza alcuna distinzione, di difendere il valore della loro, della nostra dignità e diciamo agli uomini: “Se non ora, quando?” è il tempo di dimostrare amicizia verso le donne». La manifestazione, infatti, non esclude gli uomini e anzi chiede il sostegno e la partecipazione di tutti coloro i quali non si riconoscono nel pensiero dominante e in stili di vita che richiamano «i peggiori film degli anni '50».
«Non dimentichiamo inoltre - aggiungono le organizzatrici - che il mondo degli omosessuali è stato vigliaccamente offeso e deriso dai membri di questo governo, oltre che esposto alla violenza spicciola di zelanti fiancheggiatori. Quindi questa è una battaglia che ci deve vedere tutti uniti, uomini, omosessuali, donne, in nome di una dignità nazionale». La partecipazione è aperta a tutte le realtà e associazioni della città, ma saranno del tutto escluse bandiere di partito o di sindacato. Per informazioni su tutte le iniziative in Italia è possibile consultare il sito nazionale di “Se non ora, quando?” all’indirizzo http://senonoraquando13febbraio2011.wordpress.com.
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