ATTUALITÀ
San Precario facci la grazia!
Più che un sito è un lavoro di ricerca sociale che scandaglia le varie forme di adattamento che siamo costretti ad avviare nel quotidiano
Vi siete mai chiesti perché Super Mario è un idraulico ma non ha mai riparato un tubo? Se lo sono chiesti gli ideatori di Molleinduistria (www.molleindustria.it) che hanno rivisitato le brutture storiche ed economiche di questi anni in chiave ludica. La grafica rosa shocking preannuncia la Controriforma del videogioco, i games studies stanno creando un modo nuovo di intervenire nella Storia, talvolta riabilitandola altre trivializzando guerre economiche in corso.Un gruppo di ragazzi che del luogo altro hanno sfruttato il meglio, riciclando nozioni di comunicazione e che attraverso la software art arrivano dritti fino all’attenzione dell’utente. Negli ultimi anni il cyberspazio ha assunto una valenza aggregante per realtà spesso minoritarie che non trovano spazio e solidarietà nell’industria culturale. I videogiochi che propongono sono autoproduzioni e i soggetti sono la real version del mondo del lavoro e del precariato. Altre sono reinterpretazioni di vecchi giochi da tavola (Memory Reloaded) o contest di improvvisazione e per gli amanti dello splatter c’è anche una sezione dedicata ai videogames e a chi di questo gusto ne fa un arte.
Nulla è dato al caso, ed è indicativo che dietro questa tela ben tessuta c’è l’opera di qualcuno che di questi tempi denuncia la carenza di attenzione mediatica nei confronti di realtà lavorative insicure. Per chi volesse già mettersi in marcia per il Primo maggio dei precari la MayDay Net Parade è già partita e ha riversato per le strade migliaia di ragazzi Europei e non che annunciano a suon di musica il dissenso per le nuove realtà lavorative, per stipendi e orari di lavoro che non garantiscono ferie, pensione e malattia. E’ un happening che mostra il nuovo tessuto sociale eterogeneo e multietnico e che non si identifica con l’ereditata icona di Charlot.
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