Musei in Sicilia: gratis per i giovani, pagano gli over 65

Sono trascorsi pochissimi giorni da quando Palermo è stata nominata "Capitale della Cultura", ed una nuova importante rivoluzione ha inizio: la Sicilia si adegua alle disposizioni adottate dal ministero dei Beni Culturali.

Una situazione che ha tanti pro e un grosso contro: aumentano le categorie di persone che entrano gratuitamente nei musei, ma da questa lista vengono rimossi gli over 65, fetta consistente dei visitatori siciliani.

Musei, gallerie, scavi di antichità, parchi e giardini monumentali: le condizioni di ingresso si uniformano evitando situazioni di disparità e incongruenza tra la normativa regionale e quella nazionale.

Largo ai giovani con l'ingresso gratuito consentito a under 18, gruppi o comitive di studenti delle scuole pubbliche e private dell'Unione accompagnati dai docenti, allievi dei corsi di alta formazione presso le scuole del ministero e dei corsi presso il centro regionale per la progettazione e il restauro.

Gratuità anche per interpreti dell'Unione europea nel caso in cui la loro mansione vada affiancata a quella della guida, al personale dell'assessorato ai Beni culturali o ai membri dell'International Council of Museums e ai portatori di handicap e un familiare o accompagnatore, guide turistiche dell'Unione europea.E ancora: docenti e studenti iscritti alle accademie di belle arti e chi è iscritto a corsi di laurea, laurea specialistica o perfezionamento post-universitario e dottorati di ricerca in architettura, conservazione dei beni culturali, scienza della formazione o lettere e filosofia con indirizzo archeologico o storico-artistico.

Giornalisti, operatori delle associazioni di volontariato che operano presso le sedi mediante convenzioni con l'assessorato ai Beni culturali, ispettori onorari dei beni culturali in Sicilia, militari del nucleo tutela patrimonio culturale e membri del centro internazionale di studi per la conservazione e il restauro dei beni culturali sono altre categorie per cui è prevista la gratuità.
 
Al personale docente della scuola di ruolo e con contratto a termine è invece consentito l'ingresso gratuito a musei, aree e parchi archeologici e ai complessi monumentali della Regione.

Resta invariato l'ingresso gratuito per tutti la prima domenica di ogni mese e, in occasione di particolari avvenimenti, è agevolato e prevede una riduzione del 50%, ai cittadini dell'Ue di età compresa tra i 18 e i 25 anni.