TEATRO
“La principessa Maleine”: tra musica e ombre
Sarà in scena ai Candelai (in via Candelai 65 a Palermo) il 24 e il 25 maggio alle 21,30 il dramma di argomento fiabesco “La principessa Maleine” (La princesse Maleine, 1889), opera teatrale di Maurice Maeterlinck, drammaturgo, poeta e saggista belga vissuto a cavallo fra ottocento e novecento. La regia è di Giulio Giallombardo, musiche originali ed elaborazioni elettroniche di Angelo Davì. Gli interpreti sono: Leonardo Campanella nel ruolo del re Hialmar, Marina Martines nel ruolo della regina Anna, Marco Iurato e Federica Scianna nei ruoli di principe e principessa, la nutrice sarà Loredana Siragusa ed infine Ilaria Intravaia, Anna Ricciardi e Vittoria Pirrone saranno rispettivamente la prima, la seconda e la terza beghina. I personaggi di Maeterlinck sono sempre sul punto di scomparire: non sono presenze della nostra realtà ma, in effetti, nemmeno dell’altra, sono sempre in bilico, sul punto di trascorrere, in un inquietante “limbo” in cui tutto si mostra indistinto e diafano. Maleine, invece, è già scomparsa e di lei è rimasta solo una voce, un suono, non perché il suo corpo è altrove, ma semplicemente perché non c’è più, si è dissolto nell’aria che respiriamo e ci avvolge invisibile da ogni parte, ricordando ad ogni sospiro quello che era prima, simbolo delle nostre percezioni attuali che, a tratti, sprofondano nel punto sconosciuto da cui quella voce proviene. Gli altri personaggi non sono ancora scomparsi come Maleine, ma sono sul punto di farlo, entrano ed escono dal “limbo” in un’oscillante perdita di sé e della loro corporeità.
Il biglietto d’ingresso costa 5 euro (intero), 3 euro (ridotto per i soci dei Candelai). Infoline 091.327151 - 333.7002942.
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