Da discarica a luogo di legalità: riapre a Palermo il "Parco Libero Grassi"

Un cammino che parte dal più profondo degrado e arriva a un rinnovamento positivo, interamente dedicato alla figura di Libero Grassi, che ha segnato la storia dell'antimafia: l'anfiteatro di Acqua dei Corsari, a Palermo, riapre riconquistando lo splendore originario.

L'ex Anfiteatro del Sole, che da anni si trovava in condizioni di abbandono e si era lentamente trasformato in una discarica, diventa scenario delle manifestazioni organizzate martedì 29 agosto in occasione dell'anniversario dell'uccisione dell'imprenditore.

In memoria di Grassi, imprenditore antiracket, assassinato dalla mafia per essersi ribellato al pizzo si svolgeranno diverse attività (visualizza il programma), che vedranno l'Anfiteatro, ora "Parco Libero Grassi", come luogo chiave sia dal punto di vista del mare che dal punto di vista della terra.

Dalla costa arriveranno infatti i "Ragazzi di Piazza Magione", che grazie all'impegno attivo della Lega Navale Italiana sono stati coinvolti in un progetto di vela per l'inclusione sociale.I ragazzi si muoveranno alle 13.30 dalla Cala per arrivare al Parco in una mini-regata in barca a vela. I giovani saranno accompagnati dalla Lega navale e Addiopizzo, con la collaborazione del Comune di Palermo.

Via terra, invece, si farà spazio ai ciclisti: alle 17.30 il parco sarà punto di arrivo di una pedalata che parte dal Nautoscopio (piazzale Capitaneria di Porto). Dopo l'arrivo dei ciclisti si terranno diversi incontri e si dialogherà per un confronto attivo, che mira alla crescita del parco e al suo costante miglioramento.

Una vera e propria invasione all'insegna della legalità e del ricordo, per riempire di vita una riapertura attesa da anni. L'area è stata ribonificata dall'intervento di Rap e Reset, e dopo l'inaugurazione potrà finalmente essere utilizzata dai cittadini.