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Con "Lèggiu" in Sicilia i libri vanno in tour in furgone

Ventidue tappe nell'isola all'insegna della lettura e dell'editoria indipendente: è stato questo il viaggio di "Lèggiu", il furgoncino vintage ma anche libreria ambulante

  • 1 settembre 2013

Se i siciliani non vanno dai libri, i libri vanno dai siciliani (a bordo di un furgoncino Fiat 99): la Sicilia è tristemente nota in Italia per il suo primato negativo di lettori, ben vengano quindi iniziative orientate alla promozione della lettura.

In soccorso della cultura è arrivato "Leggiu" (termine dialettale che in italiano signific "Lieve"), furgoncino bianco e vintage che nell'estate 2013 (a partire dal 9 agosto al 22 settembre) ha portato in giro per l'isola 300 libri di 32 editori indipendenti, con un tour tutto da leggere fatto di 22 tappe.

Dietro tutto questo c'è il progetto "Pianissimo - Libri sulla strada", che pianissimo ci è andato davvero (la velocità massima raggiunta su strada da Lèggiu è di 70 chilometri orari) perché, lo sappiamo, ci vuole tempo per godersi un buon libro.

Un momento di lettura, anzitutto, ma anche di incontro, di dialogo e promozione per l'editoria indipendente, in una terra in cui ancora esistono piccoli centri privi di librerie, in cui la cultura fa fatica ad emergere. L'idea è partita da Filippo Nicosia, trentenne siciliano che lavora a Roma nel campo dell'editoria, cui si sono uniti Serena Casini, Maura Romeo e Mauro Maraschi. Potete leggere le avventure dell'estate di "Pianissimo" in un blog creato dagli autori del progetto, che attraverso ogni tappa ricorda luoghi, incontri e, naturalmente pagine su pagine.

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