MUSICA
BlueBrass: sette musicisti per due formazioni
Saranno sette i musicisti che in due diversi concerti si avvicenderanno sulla pedana del Blue Brass, il ridotto del Brass Group allo Spasimo di Palermo: il quartetto del sassofonista Sherman Irby (sabato 5 febbraio) ed uno dei trii italiani internazionalmente più accreditato, il P.A.F. (lunedì 7 febbraio), formazione cui titolari sono rispettivamente Paolo Fresu, Antonello Salis e Furio Di Castri (per entrambi ingresso 10 euro, ore 21.30).
Compositore melodicamente dotato e dalle multiple sfumature espressive – come è stato definito da Time Magazine –, il contraltista Irby Sherman si guadagna l’attenzione della critica con il suo “Big Mama Biscuits” (1998), album che lo vede inserito fra i primi dieci posti dalla stampa specializzata, New York Times in testa: evidentemente la Blue Note, fra le case discografiche “storiche” per il jazz “d’origine controllata”, deve aver fiutato in lui della stoffa se ha dato alle stampe non soltanto il citato ma pure il precedente cd, “Full Circle”. Eppure il primo strumento che l’Irby fanciullo ha imbracciato è stata una viola, piuttosto inconsueto per un bambino dell’Alabama imbattersi in uno strumento d’estrazione musicale “colta”; ma tant’è, e ciò la dice lunga sulla sensibilità musicale anche della sua famiglia: sarà solo adolescente che, dopo esser passato anche per chitarra e piano, finalmente abbraccerà il contralto. È chiaro che le radici afroamericane non avrebbero tardato tuttavia a rivelarsi nel giovane musicista che dai Boys Choir of Harlem passa a suonare come studente della Lincoln Center Jazz Orchestra. Nel frattempo, attentissimo e con tanta voglia di apprendere, partecipa al programma Jazz Ahead tenuto da Betty Carter e fa esperienza alla scuola del pianista Marcus Roberts, con il quale gira in tour. Nel ’97 si unisce al progetto “Crisol” di Roy Hargrove, suonando in occasione del conseguimento del Grammy Award, e come membro del quintetto e del sestetto del trombettista texano, infonde il proprio distintivo sound che ha reso questi gruppi fra i migliori sulla piazza dell’epoca. Ma registra anche con Wynton Marsalis, Ann Hampton-Calloway e Russell Gunn. Nel 2000 forma finalmente un proprio quartetto, con Larry Willis, Gerald Cannon e Willie Jones III, e parte in tour: ed è con essi che si accinge a pubblicare il suo prossimo lavoro, “Faith”, uscita prevista per la prossima primavera. Nel frattempo, reduce dal Midem di Cannes, atterrerà al Blue Brass per farci gustare la propria musica, accompagnato da Oscar Zenari, Marco Marzola e Alessandro Minetto.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI
-
ITINERARI E LUOGHI
Spunta all'improvviso e sembra il paradiso: dov'è (in Sicilia) la spiaggia con un record
-
ITINERARI E LUOGHI
In Sicilia c'è uno dei posti più belli al mondo: si torna a nuotare nei laghetti di Cavagrande