Arrivano anche a Palermo bike e scooter sharing

Zone a traffico limitato, targhe alterne, prime piste ciclabili: le iniziative a tutela dell’ambiente promosse dal Comune di Palermo si arricchiscono di un altro tassello con l’approvazione di una delibera del 29 dicembre 2010, che promuove un progetto di bike e scooter sharing. Servizi analoghi sono già disponibili in molte città italiane ed europee ed appaiono sicuramente utili per una città come Palermo, che soffre costantemente di problemi legati al traffico e all'eccesso di autovetture e mezzi circolanti.

La proposta verrà co-finanziata con fondi provenienti dal Ministero per l’Ambiente e per la Tutela del Territorio e del Mare e punta alla realizzazione di un servizio pubblico di noleggio di scooter elettrici e biciclette a pedalata assistita, ubicato presso tre parcheggi dotati anche di apposite colonnine per la ricarica dei veicoli. I cittadini potranno usufruire del servizio grazie alla sottoscrizione di un abbonamento: al momento dell’iscrizione verrà fornita una tessera elettronica dotata di microchip, funzionante come un vero e proprio database e quindi in grado di fornire ogni informazione sui noleggi effettuati.

La rete dei cicloposteggi verrà ubicata in ragione dell’asse viario via della Libertà- via Ruggero Settimo, in tre punti strategici: la stazione ferroviaria di via Notarbartolo, piazza Croci e piazzale Ungheria. La scelta mira a creare un sistema parallelo di trasporto pubblico, alternativo all’utilizzo delle autovetture private: il sistema di sharing verrà dotato di biciclette elettriche caratterizzate da peso ridotto e facile manutenzione.

Il progetto preliminare illustra uno scenario che intende espandersi e crescere in futuro: i tre parcheggi, infatti, saranno composti da moduli singoli, adattabili in ragione della reale richiesta e delle zone urbane interessate; la costruzione mira alla semplificazione, adottando pedane modulari prefabbricate, le quali consentono una facile installazione, poiché poggiano direttamente sul suolo pubblico e risultano quindi- qualora fosse necessario- facilmente spostabili.

La delibera approvata dalla Giunta comunale include una serie di informazioni di carattere tecnico ed esplicativo, dedicate alle strutture e all’estetica delle aree di parcheggio, nonché agli aspetti gestionali: il sistema si baserà su una piattaforma web utilizzabile da qualsiasi dispositivo connesso alla rete internet senza aver bisogno di installare programmi dedicati.

Secondo il cronoprogamma, in seguito alle azioni preliminari e alle fasi di affidamento dei lavori, la realizzazione del sistema di sharing, il collaudo e la messa in esercizio dovrebbero esaurirsi entro il mese di marzo del 2012, mentre la fase di monitoraggio avrà luogo fino al mese di agosto.