CINEMA E TV
All’ex cinema Edison il Neorealismo ritrovato
L’associazione culturale “Universando” della facoltà di Giurisprudenza di Palermo conferma la sua attenzione verso i capisaldi del cinema italiano. Dopo l’iniziativa dello scorso anno, dedicata a Pier Paolo Pasolini in occasione del trentennale della sua scomparsa, adesso è la volta del Neorealismo. La rassegna, dal titolo “L’esperienza neorealista nel cinema italiano”, per alcuni giorni accompagnerà gli spettatori alla scoperta e alla riscoperta dei capolavori che hanno segnato il movimento attraverso una serie di proiezioni presso il complesso didattico Bernardo Albanese (ex cinema Edison) di piazza Napoleone Colajanni a Palermo (rione Albergheria).
«La manifestazione - spiega Marco Spitalieri, responsabile del progetto e direttore della rassegna - si prefigge lo scopo di far conoscere a tutti gli studenti dell’Ateneo pellicole d’inestimabile valore artistico e storico che hanno reso il cinema italiano unico nel mondo». Per celebrare il Neorealismo sono stati scelti due dei suoi autori più rappresentativi: Roberto Rossellini e Vittorio de Sica. Inaugurano la cinerassegna tre appuntamenti dedicati a Vittorio De Sica: “Sciuscià”, Oscar per il miglior film straniero, in cui lo sguardo si posa sull’innocenza dei bambini con incredibile delicatezza (lunedì 22 maggio ore 21); “Umberto D”, delicato apologo sulla solitudine e la miseria della vecchiaia che il governo di allora non gradì (mercoledì 24 maggio ore 21) e il famosissimo “Ladri di Biciclette”, osannato in tutto il mondo e ispirazione per innumerevoli cineasti (lunedì 29 maggio ore 21).
Strascichi di Neorealismo sopravvivono fino ai giorni nostri nei luoghi e nelle realtà culturali più diverse e impensate: dalle citazioni post-moderne di Martin Scorsese (un grande cultore del movimento: vivamente consigliato il suo documentario “Il mio Viaggio in Italia”), ai riferimenti ben più espliciti del cinema iraniano o del “Dogma 95”. Queste poche annotazioni per dire che ogni cinefilo che si rispetti non dovrebbe trascurare un contributo così rilevante alla storia del cinema. Ma tutti gli altri? I film del Neorealismo sono opere universali che trascendono il ritratto documentario della realtà del Dopoguerra per toccare il cuore degli spettatori d’ogni tempo. Storie di povertà, di disperazione, ma anche di grandissima umanità e dignità, oggi più attuali che mai. L’ingresso è gratuito e aperto a tutti gli studenti dell’Ateneo di Palermo. Al termine della manifestazione sarà rilasciato un attestato di partecipazione a coloro che avranno seguito interamente la rassegna. Per maggiori informazioni: www.universando.it.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|