A Palermo arriva la Fondazione "Umberto Veronesi"

Il cancro è un problema attuale. Le sofferenze fisiche e psicologiche di chi è colpito da questa malattia e di chi assiste a quella che è letteralmente una sfida dolorosa per la sopravvivenza, sono indicibili. Per rendere ancora più attiva la lotta ai tumori venerdì 8 marzo, nella Sala delle Capriate di Palazzo Chiaramonte-Steri è stata presentata la Delegazione di Palermo della Fondazione Umberto Veronesi, coordinata dal professore Vittorio Gebbia, direttore dell'unità operativa di Oncologia Medica del dipartimento oncologico La Maddalena e professore aggregato di Oncologia Medica presso l'Università di Palermo.

Per l'occasione ospiti d'eccezione sono stati Paolo e Umberto Veronesi, rispettivamente presidente e fondatore della Fondazione. Quest'ultima, nata nel 2003 con lo scopo di dare un significativo contributo alla ricerca scientifica in ambito oncologico, è da dieci anni il cuore pulsante della lotta contro i tumori per via dell'impegno di un gruppo di scienziati, tra cui undici premi nobel, nel sostenere i ricercatori e nel proporre progetti di altissimo livello.

Ad aprire la conferenza è stato il rettore Roberto Lagalla, che ha sottolineato il ruolo fondamentale della Delegazione per riuscire ad attuare un programma di prevenzione primaria attraverso un cambiamento degli stili di vita e la riduzione dei determinanti di malattia, programma concretizzabile solo con un preciso sistema di conoscenza e informazione, e di prevenzione secondaria mediante un sostegno nella fase di diagnosi precoce.

Parole sottoscritte prima da Paolo Veronesi, che, presentata la Fondazione e le iniziative ad essa connesse, ha ribadito il ruolo fondamentale svolto sul territorio dalle Delegazioni di tutta Italia. La divulgazione scientifica è il cuore della Fondazione e delle sue Delegazioni: un modo per far sì che risultati e scoperte scientifiche diventino un bene comune grazie ad un portale interattivo, a progetti per le scuole, conferenze con relatori internazionali, campagne di sensibilizzazione e pubblicazioni.

Lo scopo delle Delegazioni, inoltre, è anche quello di formare e sostenere giovani ricercatori erogando fondi tramite bandi pubblici per far sì che la ricerca scientifica sia un settore in crescita e sempre fertile. Divulgare, educare, sostenere e prevenire saranno dunque i compiti fondamentali che toccheranno anche alla Delegazione di Palermo. Obiettivo principale sarà quello di legare in maniera indissolubile l'operato della Delegazione con l'informazione. «L'ignoranza non da nessun diritto» ha detto Umberto Veronesi, ed è per questo che lo scopo delle Delegazioni è diffondere la scienza e la conoscenza nel modo più possibile capillare.

Una nascita eccellente, dunque, che punta alla tutela della salute e all'incremento dei sostegni per la ricerca. Un modo non solo per sostenere coloro che sono alle prese con una realtà così difficile, ma anche per creare una situazione di consapevolezza chiamando "alle armi" contro un nemico così subdolo tutti i cittadini.