In Sicilia rinasce un gioiello Liberty abbandonato: dove si trova il Villino Milazzo

Costituisce una delle dimore più rappresentative di Caltagirone e del territorio del Calatino. Il Villino Milazzo, in via Santa Maria di Gesù a Caltagirone, fu edificato nell'Ottocento per volere del notaio Giuseppe Milazzo su progetto di Giambattista Nicastro.

L'immobile in stile liberty, oggi in disuso ed oggetto di un progetto di riqualificazione, presenta pregevoli ornamenti in ceramica, a suo tempo realizzati dalla prestigiosa fabbrica "Bella". Trasferita la proprietà al comune di Caltagirone, il Villino negli anni Ottanta fu sede dell'"Oldum" un organismo che si occupava di politiche culturali del Mediterraneo.

Dopo di che divenne sede della società calatina di storia patria e successivamente dell'associazione ambientalista di Legambiente. Negli anni fu poi utilizzato anche per lo svolgimento di convegni e di assemblee fino al totale abbandono.

Un silenzio che si è protratto per anni, portando al deterioramento del palazzo ed alla sua mancata fruizione. Dal 2022 però, grazie ad un progetto finanziato con i fondi della struttura nazionale aree interne della Snai, si è intrapresa un'opera di ristrutturazione che condurrà a breve a riconsegnare l’immobile alla comunità.In una intervista dello scorso anno infatti l’assessore a servizi sociali del comune di Caltagirone, Sabrina Mancuso, annunciava la creazione di una struttura attualmente mancante a Caltagirone che avrebbe contribuito ad offrire un servizio essenziale per la popolazione anziana del comune, che questa splendida dimora avrebbe trovato un luogo dove trascorrere le giornate, con attività ricreative e di socializzazione.

La riqualificazione quest’immobile in stato di degrado, avrebbe condotto ad un cambiamento della destinazione d'uso del bene ed al suo totale recupero per il bene della comunità. In effetti nel corso dello scorso anno sono stati stanziati, 468mila euro per il recupero del Villino Milazzo ed aggiudicati i lavori.

Il sindaco Roccuzzo, ha recentemente commentato con soddisfazione l’andamento del progetto che si tradurrà nella riqualificazione di un immobile di pregio.

Il Villino Milazzo, svolgerà così nella sua nuova veste, una sua funzione principale volta alle attività sociali e culturali” nell’ambito della Strategia nazionale per le aree interne del "Calatino", di cui Caltagirone è il Comune capofila.

Ora i lavori sono a buon punto. Nell’ambito di questo progetto, in questi giorni è stato effettuato il sopralluogo della Commissione europea che il 12 marzo, nel corso della visita alle sedi dei progetti co-finanziati con i fondi Ue tra Catania e l’area interna del Calatino, ha espresso il pieno apprezzamento dei membri in visita all’immobile riqualificato.

Così come affermato sia dal sindaco Fabio Roccuzzo che dall’assessore ai Lavori pubblici e vicesindaco Paolo Crispino, prestissimo l’immobile che diventerà un centro diurno integrato in cui promuovere una contaminazione intergenerazionale, offrendo spazi non solo ad anziani ma anche ai giovani.

Si pensa già ad esempio all’istituzione un’università della terza età e ad un’attività di co-working. La realizzazione del progetto, come detto, ha ricevuto il plauso della Commissione europea, con gli apprezzamenti per i lavori e per come si è svolta la ristrutturazione.

L’edificio infatti oggi si presenta in maniera ben diversa da ciò che era prima degli interventi. Le condizioni di abbandono e di precarietà sembrano ormai un lontano ricordo.

La realizzazione del progetto di recupero, curato dal geometra Giulio Falcone e dalla direzione dei lavori dell’architetto Sebastiano Ricupero e del geometra Francesco Cona, dell’Ufficio tecnico comunale, ha permesso la funzionalizzazione degli spazi interni e a breve permetterà la riconsegna del Villino Milazzo alla comunità calatina.