FOOD & WINE
Il 2025 inizia con ricotta, sfincia e "sasizza": le sagre da non perdere in Sicilia a gennaio
Dalla ricotta al suino nero, la Sicilia inaugura il nuovo anno offrendo tanti eventi imperdibili per scoprire (e assaggiare) le tradizioni culinarie e storiche dell'Isola
Vastedda con ricotta (foto da TripAdvisor)
Questi eventi celebrano il legame profondo tra l’Isola, i suoi prodotti tipici e le sue radici millenarie, offrendo a visitatori e locali l’opportunità di immergersi in un’atmosfera autentica e conviviale.
A dominare la scena a gennaio sono i frutti dell’inverno, la ricotta e la carne.
Ma le sagre di gennaio in Sicilia non sono solo una celebrazione del cibo, bensì un viaggio nel cuore pulsante delle sue comunità.
Tra canti popolari, danze folkloristiche e rievocazioni storiche, ogni evento diventa un’occasione per scoprire l’anima autentica dell’isola.
Ecco gli appuntamenti da non perdere.
Sagra del Suino nero dei Nebrodi - Longi (ME)
5 gennaio
Giunta alla sua 26esima edizione, questa manifestazione celebra la razza autoctona allevata allo stato brado, rinomata per la qualità delle sue carni.
La sagra offre anche l’opportunità di esplorare le bellezze architettoniche e naturalistiche di Longi, immerso nel suggestivo scenario dei Nebrodi.
Sagra della ricotta - Sant'angelo Muxaro (AG)
6 gennaio
È una tradizione che si rinnova ogni anno il giorno dell’Epifania.
Questa festa celebra l’antico mestiere della pastorizia e i sapori genuini della ricotta fresca.
Fin dal mattino, in piazza, i maestri casari preparano la ricotta secondo metodi tradizionali, offrendo degustazioni ai visitatori.
La giornata è arricchita da eventi folkloristici, tra cui la "vastasata" di Nardu e Riberiu, una rappresentazione comica con protagonisti due pastori in costume tradizionale, e la rievocazione dell’Erodiade, che mette in scena la figura del Tiranno Erode e l’arrivo dei Re Magi.
Sagra della Sfincia - Montelepre
6 gennaio
È l'occasione per celebrare la "sfincia di priescia", una frittella tipica locale preparata con ingredienti semplici come farina, latte, zucchero e cannella.
Il termine "priescia" significa "premura" in dialetto siciliano, indicando la rapidità nella preparazione di questo dolce, che si distingue per la sua caratteristica forma a "e".
Durante l’evento, i visitatori possono degustare le sfince appena fritte, accompagnate da miele e una spolverata di zucchero e cannella.
La sagra è arricchita da spettacoli musicali, animazione per bambini e visite guidate alle attrazioni locali, creando un’atmosfera festosa che attira numerosi partecipanti desiderosi di immergersi nelle tradizioni culinarie siciliane.
"I Tre Re sulla Via dell'Olio" - Cassaro (SR)
6 gennaio
L’evento si svolge annualmente e unisce tradizione e folklore, riproducendo l’arrivo dei Magi a Betlemme e offrendo ai visitatori l’opportunità di immergersi nella cultura e nei sapori tipici del territorio ibleo.
Durante la giornata, i partecipanti possono assistere a rappresentazioni viventi, degustare prodotti tipici locali e partecipare a visite guidate che valorizzano il patrimonio storico e culturale di Cassaro.
Allora, che aspettate? Zaino in spalla e via, verso le meraviglie delle sagre siciliane per il primo assaggio del nuovo anno.
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