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Differenziata, isole ecologiche e nuovi mezzi: il nuovo piano rifiuti per Palermo

Il nuovo amministratore unico della Rap ha presentato il suo piano per ripulire la città. Tante le novità e a breve spera di raggiungere il 65% di differenziata

Balarm
La redazione
  • 13 agosto 2018

In breve tempo si arriverà a differenziare il 65% che partirà in tutta la città. La creazione di otto isole ecologiche, e la realizzazione nella discarica di Bellolampo della sesta vasca e poi della settima, oltre alla rimozione nell'arco di 15 giorni di tutti i rifiuti ingombranti presenti in città che sono circa 100 mila pezzi.

La prima isola ecologica nascerà in via dei Picciotti, sarà gestita dalla Rap, e i palermitani potranno conferire tutti i rifiuti, dall'umido al secco, dagli ingombranti ai cosiddetti Raee come per esempio pc e frigoriferi.

Si presenta nel migliore dei modi il nuovo amministratore unico della Rap Giuseppe Norata che ieri nel corso di una conferenza stampa ha presentato il virtuoso piano per ripulire e riorganizzare la raccolta dei rifiuti nel capoluogo siciliano.

Le altre isole ecologiche saranno istituite, più avanti, con delle ordinanze del Sindaco, per prevenire l'emergenza sanitaria, in diversi quartieri diversi della città: in piazza della Pace a Borgo Vecchio, in via dell'Ermellino a Falsomiele, via Ernesto Basile, in via Assoro a Borgo Nuovo, in via Lanza di Scalea, in via dell'Olimpo a Mondello, in via Leotta nel quartiere Acquasanta.

La Rap punta a rafforzare il parco mezzi: sono in arrivo 40 motocarri che saranno per strada a metà settembre.

«L'obiettivo è di chiudere il 2019 con la raccolta differenziata in tutta la città - ha detto Norata durante il suo intervento a Palazzo delel Aquile - ed eliminare definitivamente i cassonetti dalle strade che sono anche ricettacolo di rifiuti di ogni genere. Arrivare con il tempo al 65%, sulla differenziata non abbiamo più giustificazioni. Bellolampo deve diventare polo tecnologico e una risorsa, non deve essere un peso per la città. Abbiamo un impianto di compostaggio non utilizzato che va messo in funzione al più presto».
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