RICETTE
Delle cassatelle non ci si stanca mai: come preparare le mezzelune di Agira (ripiene di dolcezza)
La preparazione delle cassatelle di Agira è lunga e laboriosa ma il risultato e la bontà di questi dolci vi ripagherà del tempo impiegato. Coraggio, ecco a voi la ricetta
Cassatelle di Agira
Originarie della piccola e antichissima cittadina di Agira, nei pressi di Enna, queste sottili sfoglie fatte con una sorta di pasta frolla siciliana, tipiche della tradizione pasquale che gli abitanti del posto chiamano "pasta tènnira" (pasta tenera), condividono con le cassatelle della Sicilia occidentale la forma a mezzaluna ma non il metodo di cottura né il ripieno.
La loro farcitura consiste, infatti, in una crema dolce aromatizzata con cannella e limone in cui mandorle, ceci e cacao si fondono fra loro in una perfetta armonia di sapori che meriterebbe senza dubbio una maggiore popolarità.
Dato che il prodotto è molto laborioso e necessita di parecchi passaggi custoditi gelosamente e tramandati di generazione in generazione, le manifatture di questo dolce variano sensibilmente.
Insomma le cassatelle di Agira sono dei piccoli gioielli della pasticceria siciliana.
Sembrano non esistere dei documenti storici che possano testimoniare con particolare novizia di particolari le origini di questo dolce, però la loro scioglievolezza al palato li rende un prodotto davvero prezioso.
Curiosi e desiderosi di prepararle anche voi? Allora coraggio, mettete subito le mani in pasta e seguite la ricetta.
Per preparare le Cassatelle di Agira occorrono i seguenti ingredienti:
(Per la pasta)
- 1.5 kg di farina 00;
- 650 gr di strutto;
- 350 gr di zucchero;
- 2 uova;
- Acqua q.b.
(Per il ripieno)
- 625 gr di mandorle sgusciate e tostate;
- 550 gr di zucchero;
- 750 ml di acqua;
- 150 gr di farina di ceci;
- 70 gr di cacao dolce;
- 45 gr di cacao amaro;
- Scorza di 2 limoni grattugiata.
(Per guarnire)
- Zucchero a velo q.b.
- Cannella in polvere q.b.
Procedimento
Impastate su di una spianatoia la farina setacciata, con lo zucchero, lo strutto tagliato a pezzetti e le uova, aggiungendo, appena l'impasto dovesse risultare troppo duro e secco, un po' di acqua fino a ottenere una pasta liscia e omogenea.
Formate una palla con la pasta, avvolgetela in una pellicola e lasciatela riposare in frigorifero per 10 ore.
Macinate finemente le mandorle tostate con le scorze dei limoni e versate la farina ottenuta in un tegame insieme all'acqua e allo zucchero. Portate gli ingredienti a ebollizione a fiamma bassa mescolando molto spesso in modo da rendere la miscela ben omogenea.
Una volta raggiunta l'ebollizione, versate il cacao e mescolate continuamente. Aggiungete poi la farina di ceci poco per volta e lasciate cuocere il tutto per altri 5-10 minuti, sempre mescolando.
Al termine della cottura riponete la crema a raffreddare in un contenitore di ceramica o di smalto, avendo cura di mescolare di tanto in tanto con un cucchiaio di legno per evitare che si indurisca in superficie.
Stendete l'impasto delle cassatelle di Agira fino a che abbia uno spessore di 5 mm circa e ritagliate tanti dischi del diametro di 10 cm. Ponete un cucchiaio di farcitura al centro di ciascun disco e richiudete con l'altra metà di pasta in modo da formare una mezzaluna.
Pressate con le dita i bordi della pasta lungo la semicirconferenza e rifinite i bordi delle cassatelle di Agira con una rotella dentellata da pasticcere.
Quindi mettere i dolci a cuocere in forno preriscaldato a 180 gradi facendo attenzione che rimangano molto chiare in superficie (15-20 minuti).
Una volta sfornate, cospargete le cassatelle di Agira con abbondante zucchero a velo e cannella in polvere.
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