MUSICA
Dal Paramatta alle platee internazionali: il dj palermitano che ha vinto la sua scommessa
Pay One, Paramatta, Cerchio sono state le sue case per anni e oggi il sogno è diventato realtà: la chiamata della casa discografica di settore più importante al mondo
Dario Trapani e Leandro Da Silva
«Firmare questo contratto mi dà una bella carica – commenta Dario – ma mi mette davanti anche una grande sfida». Per Dario inizia tutto a fine anni Novanta, e poi con le prime esibizioni a inizio anni Duemila, tra il Pay One, il Paramatta (che ai tempi aveva cambiato nome in Xò) e i locali più grandi come Goa e Magazzini.
«Sono cresciuto con la musica anni Novanta e ho sempre avuto la passione per il deejaying. Ricordo distintamente che ogni volta che mio padre mi chiedeva cosa volessi per il compleanno io rispondevo: “Il giradischi”. E lui si domandava: “Ma perché proprio il giradischi?”. Poco a poco ho comprato l’attrezzatura che mi serviva, ho iniziato a raccogliere i dischi in vinile e a esibirmi alle feste tra amici.
Ma per Dario, che nel frattempo gestiva anche un programma il sabato e la domenica sull’emittente locale Radio Med, gli obiettivi erano cambiati.
«Avevo iniziato con le mie prime produzioni, e mandavo questi dischi a Leandro Da Silva. Leandro era uno speaker e deejay per m2o, aveva un programma tutto suo e si era già fatto un nome. Speravo che passasse i miei dischi in radio, un giorno mi ha finalmente notato e mi ha detto: “Mi piacerebbe che la tua musica uscisse tramite la mia etichetta discografica (la Black Lizard, ndr.)”. Ho iniziato a lavorare con lui, e anche per lui. Io sono anche un grafico, quindi fra le produzioni e l’ambito grafico ci siamo ritrovati con un bel lavorone in mano. Gestire una casa discografica è estremamente complesso».
Gli stessi ragazzi di Black Lizard hanno poi fondato Origami Management, un’agenzia con cui gestiscono artisti sempre nell’ambito house-dance, che aiuta a «spingerli» e farli crescere nel settore.
«Dal 2016 a oggi io e Leandro abbiamo sempre collaborato. Durante la quarantena abbiamo ultimato Because of You, la cui data d’uscita è stata fissata al 22 giugno, e abbiamo provato a mandarlo a Spinnin’ Records. Avevamo passato con altri dischi in passato, ma non ci avevano mai ascoltato. Stavolta ce l’abbiamo fatta, ed è stata una grande festa. Siamo riusciti finalmente ad arrivare a questo obiettivo – commenta Dario – . Leandro era già uscito qualche volta con Spinnin’ Records, ma per me è la prima volta in assoluto ed è un traguardo che ritenevo impensabile. Adesso lo considero un punto di partenza. Il lavoro si farà più duro, dovrò mantenere certi standard, ma non è una sfida che mi spaventa».
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