"Come stelle" da Monreale a Sanremo: il corto antiviolenza vince (anche all'Ariston)

La 75esima edizione del Sanremo ha riservato tante sorprese e dalla Sicilia diverse personalità hanno illuminato il palco dell'Ariston.

Tra queste tre alunne siciliane dell'istituto comprensivo "Margherita di Navarra" di Pioppo hanno portato un messaggio potente contro la violenza sulle donne.

La scuola è tra i vincitori della prima edizione di "Da uno sguardo", il concorso scolastico nazionale di video e cortometraggi contro la violenza organizzato dai Ministeri dell’Istruzione e della Cultura e dal Dipartimento per le Pari opportunità.

«Sogno ogni giorno di esser viva respirando ogni giorno la brezza marina», così recita una parte della canzone cantata da Giorgia Ganci, Dalila Calandrella e Vanessa Giambruno.

Le tre alunne sono state chiamate da Carlo Conti per una menzione speciale dopo l’esibizione di Antonello Venditti e la consegna al cantautore del premio alla Carriera.

Carlo Conti ha salutato la rappresentanza dell’Istituto Comprensivo Statale “Margherita di Navarra” di Pioppo Monreale, dando spazio al loro messaggio e all'attività che stanno portando avanti in quanto scuola per contrastare questo fenomeno.All’Ariston le alunne protagoniste della canzone sono state accompagnate dalla dirigente scolastica Patrizia Roccamatisi e il professore Antonio Putzu che ha curato la realizzazione del video e guidato le ragazze nello sviluppo del progetto.

Si tratta di un’iniziativa nazionale per promuovere la cultura del rispetto e la lotta alla violenza sulle donne attraverso lo sguardo dei giovani del nostro Paese.

«Ci riempie di orgoglio la presenza delle alunne siciliane nella serata finale del Festival della canzone italiana – lo dichiara il direttore generale dell’Ufficio scolastico Regionale per la Sicilia Giuseppe Pierro -. È il giusto riconoscimento per il lavoro e l’impegno di tanti Dirigenti scolastici e docenti nelle attività di sensibilizzazione».