Posti insoliti e misteriosi in Sicilia: in un video i luoghi più suggestivi del 2024

Una passeggiata tra i luoghi più suggestivi della Sicilia che hanno catturato l'attenzione del videomaker Michele Ammirata. Le sue riprese nel corso del 2024 hanno regalato agli spettatori una prospettiva del tutto nuova su alcuni dei preziosissimi luoghi che l'Isola custodisce.

Si inizia con l'ex base Nato di Isola delle Femmine, per poi proseguire con il paesino di Aspra. Ma non manca "u campanaru" con il suo megalito e la grotta misteriosa di Torre Normanna, un promontorio a picco sul mare dove la vista si perde nell'orizzonte.

Sconfinate e dalla natura incontaminata, le Alte Madonie sono un gioiello paesaggistico tra boschi e montagne siciliane. Un'attrattiva nascosta è la "Big Bench", un'opera di design perfetta per ammirare il paesaggio dall'alto.

Anche il monte Raitano contribuisce notevolmente al patrimonio siciliano e si trova nelle campagne della Valle del Belice.

Anche l'eremo di San Felice è stato protagonista delle riprese di Michele Ammirata. Si può arrivare lì, imboccando le uscite di Altavilla Milicia o Trabia dall’autostrada Palermo-Catania.La spiaggia di Mazzaforno è una località estiva a cui non potete dire di no. La spiaggia, però, è nota anche per una leggenda.

Pare che ci sia stata una donna che tentò di fuggire con un pescatore di cui si era innamorata. La donna venne inseguita dai sette fratelli della ragazza, che cercavano di impedirne la fuga. Gli dei, però, pietrificarono gli inseguitori, lasciandoli per sempre in mare.

Ad attirare l'attenzione del videomaker è stata anche la condizione del lago di Piana degli Albanesi durante il periodo di siccità autunnale.

Celebre bacino lacustre siciliano conosciuto per la sua magia e per la sua natura incontaminata, è incastonato in una delle aree naturali più preziose fra quelli presenti tra le montagne di Palermo ed è abitato da un grandissimo numero di uccelli e rettili, che lo rendono un habitat unico, almeno per quanto riguarda la Sicilia occidentale.

Infine sulle Madonie e nel cuore dell'antica foresta di Piano Cervi, dove la luce del sole filtra attraverso un mosaico di foglie, sorge un umile pagliaio nascosto tra le bellezze paesaggistiche.