Che sia arancina o arancino è tra i migliori cibi fritti al mondo: e lo dice anche la Cnn

Sono rotonde o appuntite, sono croccanti e hanno un sapore irresistibile. A Palermo hanno un nome, a Catania un altro, ma sono apprezzate in tutto il mondo.

Ovviamente stiamo parlando delle arancine (nella lingua di chi scrive) che la Cnn annovera tra i trenta cibi fritti migliori al mondo. Un posto di tutto rispetto accanto alla tempura giapponese o ai churros spagnoli. E tra i cibi italiani in classifica se la batte con i fiori di zucca fritti, gli anelli di calamari e gareggia perfino con la mitica pizza fritta napoletana.

Ogni appassionato di cibo fritto ha la sua personale classifica, sia chiaro, ma non c’è dubbio che in questo elenco l’arancina debba avere un posto speciale.

Non ne dubita nemmeno Casey Barber, l’autrice dell’articolo per Cnn Travel, che dopo aver girato il mondo sulle note croccanti di trenta fritture, scrive sul nostro prodotto di eccellenza: «Gli arancini siciliani (sorvoliamo ndr), deliziano gli italiani dal X secolo con la loro combinazione di riso e ripieni salati».

E dopo un po’ di storia passa alla tradizione: «Sebbene queste polpette di riso fritte impanate siano un alimento tradizionale durante la festa di Santa Lucia di dicembre, gli arancini si mangiano tutto l'anno». Per finire con la ricetta: «Possono essere farciti con ripieni diversi come ragù di carne, mozzarella, melanzane, funghi e persino pistacchi. Gli arancini, detti anche arancine (esatto ndr), possono essere rotondi o modellati a forma conica in onore del vulcano siciliano Etna».

Che sia alla catanese o alla palermitana che sia una festa per il palato lo sanno proprio tutti.