FUORI DALL'ISOLA
La Grafimated Cartoon al festival di Annecy
Il mondo dei fumettisti palermitani festeggia in questi giorni un importante riconoscimento. Il cortometraggio di animazione "Saudades du sud" realizzato dieci anni fa da Antonino Pirrotta, Alessandra Ragusa e Giampiero Randazzo (e già presentato in passato nelle maggiori rassegne del settore come Dresda ’96, Mendrisio ‘96, Cartoombria ‘96, Hiroshima ‘96, Zagabria ‘96, Annecy ‘97, Krok Ucraine ‘97 e Tokyo 2005), è stato scelto per rappresentare l'Italia nella prestigiosa retrospettiva dedicata al nostro Paese nell’ambito del Festival dell’animazione di Annecy, in Francia, in programma dal 5 al 10 giugno prossimi (www.annecy.org).
Il film, realizzato con animazioni a fasi su carta e pittura su acetato con la tecnica dell’acquarello, utilizzando caffè (che ancora oggi "profuma" le tavole originali, poi montate al computer), racconta, con l’accompagnamento delle musiche di Gianni Gebbia, della malinconia tutta siciliana della partenza, dello struggimento, cioè, di chi va a cercare fortuna lontano dai suoi affetti. All'interno di una stazione ferroviaria un uomo seduto in uno scompartimento aspetta che il treno si avvii. Nell'attesa, osserva dal finestrino alcune scene: un abbraccio tra madre e figlio, un bacio tra due giovani, un uomo con le valigie. Le immagini in dissolvenza incrociata, accompagnano il personaggio in uno stato di dormiveglia; la sua mente si tuffa nei ricordi della sua terra, della sua gente, nelle tradizioni della Sicilia. Arrivato a destinazione è consapevole che la vita deve andare avanti, e sceso dal treno, si perde nella nebbia.
Lo scorso 27 maggio, ad esempio, è stata la volta della 24 hours comics, realizzata nei locali della Grafimated Cartoon di Via De Spuches 6, in collaborazione con Amnesty International. E a proposito di manifestazioni sul fumetto, ne segnalo una che certamente non sfuggirà ai nostri amici della Grafimated. Si tratta di Fumetto International – Trasformazioni del fumetto contemporaneo, a cura di Fausto Colombo e Matteo Stefanelli, inaugurata alla Triennale di Milano il 18 maggio e aperta fino al 3 settembre 2006 (orario 10.30-20.30, chiusa il lunedì. Info www.triennale.it).
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