LAVORO
"Piano giovani": esce il primo bando, come partecipare
L'assessorato alla Formazione dà il via al primo bando del progetto "Piano giovani" che prevede tirocini retribuiti e opportunità di lavoro per 5 mila giovani siciliani
Il maxi progetto "Piano giovani" dell’assessorato alla formazione guidato da Nelli Scilabra per favorire l’occupazione degli under 35 prende il via con il il primo bando che mira a coinvolgere oltre due mila soggetti che svolgeranno tirocinio in impresa retribuito 500 euro al mese per sei mesi, mentre sono previsti incentivi all’assunzione che potrebbero coinvolgere più di duemila giovani. In tutto l’assessorato conta di coinvolgere almeno cinque mila giovani.
A disposizione ci sono 19 milioni e 250 mila euro destinati a soggetti di età inferiore a 35 anni e un'indennità di partecipazione per i tirocinanti di 500 euro mensili per un massimo sei mesi. Mentre per i disabili la somma sale a 750 euro e la durata massima è di 12 mesi. Per l’azienda saranno invece messi a disposizione 250 euro a tirocinante per l’attività di tutoraggio.
Sono previsti anche incentivi all’assunzione destinati alle aziende, anche quelle che non hanno ospitato giovani per il tirocinio. Si va da 6 mila euro per assunzioni a tempo indeterminato a 3.500 in caso di contratti a 24 ore settimanali, mentre per i rapporti di lavoro a 30 ore il bonus è di 4 mila euro.
Per partecipare al bando, aziende e candidati dovranno iscriversi sul sito www.pianogiovanisicilia.com. Dal 28 giugno potranno iscriversi le aziende, poi, dal 13 luglio, i giovani potranno presentare il proprio curriculum. Per partecipare bisognerà avere tra i 25 e i 35 anni non ancora compiuti, avere un diploma o una qualifica professionale, essere residenti da almeno 24 mesi in Sicilia ed essere inoccupato o disoccupato da almeno sei mesi.
La seleziona avverrà in maniera autonoma, nel senso che aziende e candidati potranno reciprocamente contattarsi: saranno le imprese alla fine a valutare e scegliere il profilo ricercato. Sono duemila i posti a disposizione per quello che si prospetta come l’avviso più ambito dai giovani. Nella serie concorsi della Gurs si trova l’avviso mentre tutti i documenti e le istruzioni per partecipare sono pubblicati sul sito di Italia lavoro.
«Abbiamo previsto delle premialità - spiega l’assessore Nelli Scilabra - destinate alle imprese con il rating di legalità, cioè quella certificazione, voluta da Confindustria, che premia le aziende che rispettano alcune regole, come la tracciabilità dei pagamenti, la fedina penale pulita dell’imprenditore o l’adesione ai codici etici. Per queste imprese c’è una riserva fino al 20 per cento delle risorse stanziate. E’ un segnale importante, credo sia una delle prime applicazioni in Italia della norma».
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|