Peppino Impastato, "la mafia uccide, il silenzio pure"
Ricorre oggi il trentacinquesimo anniversario della morte di Peppino Impastato, ucciso a Cinisi dalla mafia il 9 maggio del 1978. Il ricordo in un video de "I cento passi"
«Sono tanti 35 anni. Una vita, ormai, dal giorno in cui Peppino Impastato venne ucciso. Consola però notare come, anno dopo anno, la sua figura sia diventata sempre più punto di riferimento per le nuove generazioni in cerca di riscatto». Queste le parole di Laura Boldrini, presidente della Camera dei Deputati, che ha inviato un messaggio a Giovanni Impastato, fratello dell'attivista assassinato dalla mafia, a Cinisi, il 9 maggio del 1978. Un ricordo sempre vivo, che persiste nel tempo, un simbolo della lotta alla mafia, un esempio: vi riproponiamo un estratto da "I cento passi", film diretto da Marco Tullio Giordana, che ricostruisce la vita di Peppino Impastato e quel drammatico episodio del 1978.
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