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Volontari e Rap contro le mini-discariche: così ripuliscono il "salotto" di Palermo

I cittadini di tre associazioni ripuliscono strade e piazze tra il Tribunale e via Dante per dare una risposta concreta al mal costume che "pesa" sulla raccolta dei rifiuti

Federica Dolce
Avvocato e scrittrice
  • 11 marzo 2025

L'albero ripulito dai rifiuti a Palermo

Il vecchio detto che dice l’unione fa la forza, corrisponde a verità! Nella città di Palermo in una zona centrale, in particolare tra il Tribunale e Via Dante, comprendendo via Goethe, via Gemmellaro, via Filippo Juvara, via Houel, alcuni cittadini hanno deciso di rendere più vivibile e pulito il loro quartiere.

Così circa otto mesi fa è nato un movimento di cittadinanza attiva formato da alcuni residenti della zona Cortile Barcellona e via Cluverio. Ne fanno parte Cristina Zappato, Aurelio Greco, Cristina Armao, Luigina Simon, Rosa Guagliardo e tanti altri, che, percependo il disagio delle discariche a cielo aperto e l’eccessivo accumulo di immondizia in particolare attorno a un albero posto in via Cluverio.

Tra i co-fondatori del Comitato c'è anche l'assessore comunale all'Innovazione Fabrizio Ferrandelli. L'assessore specifica che si tratta di una collaborazione tra cittadini e istituzioni e che gli interventi del Comitato riguardano proprio quelle mini-discariche che si formano a causa del mal costume di non pochi palermitani, che conferiscono i rifiuti in orari o giorni diversi da quelli stabiliti dalla Rap.
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Quindi i cittadini raccolgono l'immondizia che si accumula per le strade e la lasciano in orari e luoghi concordati con la partecipata.

Desiderando vedere la propria città più bella ma principalmente più vivibile, i residenti, supportati dal Comune, hanno fortemente voluto abbellire la zona con fioriere, cestini, panchine di legno ed hanno voluto una maggiore pulizia ed attenzione del territorio.

Quando è nato il Comitato, i residenti si sono prefissati un principale obiettivo: evitare che l’albero divenisse la discarica preferita di molti che non accettavano di fare la raccolta differenziata.

Pertanto, sono state organizzate ronde, presidi, striscioni per sensibilizzare la gente, per condividere il disagio per la sporcizia nelle strade e nelle piazze.

A quest’azione si sono aggiunte sempre più persone e il gruppo iniziò a crescere ed a farsi sentire, raggiungendo grandi risultati. Segnalazioni, collaborazioni e pulizia nelle piazze sono stati i primi passi che rappresentano adesso una forza, un sostegno, un momento di condivisione per la collettività.

Viene costituito il Comitato Quartiere pulito, nasce una comunità con uno scopo utile che rende tutti presenti nel territorio, crea una comunità consapevole e responsabile e, al contempo sensibilizzava i cittadini a essere più educati, più rispettosi delle aree comuni, più civili e ben educati.

Ma il passaggio ancora più importante o, potremmo dire nel linguaggio informatico, l’upgrade è avvenuto quando il Comitato incontra il movimento Idea e Azione.

Guidato dalle responsabile Liboria Li Baudo, che gestisce anche alcuni detenuti "messi alla prova", ovvero persone che devono scontare pene alternative come ad esempio svolgere lavori socialmente utili. Quindi insieme ai volontari anche loro svolgono le attività di pulizia di strade e piazze, dalle 8.00 alle 10.00 in giornate dedicate.

Sono già partiti progetti simili, ma adesso la collaborazione si è ampliata e il progetto è divenuto ambizioso e degno di nota.

Così alcuni volenterosi ed anche un po’ stanchi (di vedere la città sporca) cittadini in collaborazione con Comune di Palermo, Re. Set, RAP, Associazione Idea e Azione, Comitato Quartiere Pulito, Parco delle Magnolie si sono riuniti e si riuniscono tutt’ora per pulire strade, aiuole, piazze, spazi comuni, per garantire ai residenti della zona un paesaggio sicuramente più pulito e ordinato.

Grandi e piccoli, muniti di casacche catarifrangenti, scope, guanti e sacchi di plastica si riuniscono il sabato mattina per raccogliere rifiuti e pulire questa parte di città.

L’iniziativa ha riscosso un notevole successo, tutti sono entusiasti del lavoro svolto e degli obiettivi sin qui raggiunti ma non finisce qui… .

Infatti, si è creata una vera e propria rete tra i residenti, tramite WhatsApp, che consente agli abitanti di questa zona di segnalare guasti all’illuminazione, idrici, di manutenzione di strade e tanto altro al precipuo scopo di rendere questo quartiere, nel centro di Palermo, un luogo ameno, quasi un quartiere residenziale che per la sua pulizia venga notato e ammirato.

Già la zona è stata notata, infatti sono sorti diversi B&B, case vacanze che inevitabilmente, vista anche la posizione strategica e centrale, attirano turisti da tante parti del mondo.

Questa è senza dubbio una bellissima iniziativa di cittadini che, vedendo da tempo la città sporca e in condizioni a volte di degrado, hanno deciso di adoperarsi, essere parte attiva di questa iniziativa e collaborare con l’amministrazione comunale che, purtroppo, attraverso le società preposte alla pulizia della città, non riusciva a garantire lo standard che i residenti volevano raggiungere.

La nobile iniziativa colpisce non solo per la sua finalità che sicuramente migliora questa zona di Palermo, ma ancor di più impressiona sia lo spirito di gruppo che anima ed entusiasma i partecipanti sia la collaborazione nata tra loro con uno scopo comune, ma principalmente la solidarietà, l’amicizia, il sostegno e la cooperazione.

Per rendere il servizio offerto ancora più efficiente e per rendere maggiormente visibili i risultati sono stati stabiliti dei giorni precisi: per la Pulizia delle piazze il martedì e per la pulizia delle strade il sabato.

I prossimi appuntamenti saranno: il 18 marzo per strade pulite e il 29 marzo per piazze pulite.

Complimentandoci per l’iniziativa e i risultati sino a oggi raggiunti, auguriamo buon lavoro a questi cittadini accorti, con una visione sostenibile e rispettosa dell’ambiente in cui vivono… perché insieme si può!
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