Vaccini gratuiti (per tutti) a Palermo: ecco quando e dove farli

Nonostante la sua diffusione ciclica, l’influenza continua a essere una preoccupazione per i sistemi sanitari di tutto il mondo, specialmente per la capacità del virus di mutare, rendendo necessario un aggiornamento annuale del vaccino.

Per contrastare la diffusione dell’influenza e proteggere le fasce più vulnerabili, l’Asp di Palermo ha lanciato una campagna di vaccinazione itinerante che facilita l’accesso al vaccino.

L’influenza che desta maggiore preoccupazione quest’anno è legata al ceppo A sottotipo H3N2, la cosiddetta "australiana", che si prevede colpirà particolarmente durante i mesi invernali.

Questa variante tende a manifestarsi soprattutto tra bambini, adolescenti e anziani, con sintomi tipici quali febbre, dolori muscolari, e problemi gastrointestinali.

Il virus può causare complicanze più gravi, come bronchiti o polmoniti, soprattutto nei soggetti fragili. La vaccinazione, quindi, rappresenta una misura fondamentale per proteggersi, riducendo il rischio di complicazioni gravi.Venerdì 29 novembre e sabato 30 novembre un ambulatorio mobile è posizionato a piazza Castelnuovo dalle 9.30 alle 16.00.
Gli utenti possono vaccinarsi gratuitamente presentando semplicemente un documento di identità e la tessera sanitaria.

Inoltre, sabato 30 novembre aprono cinque centri vaccinali in modalità "open day" a Palermo e provincia per accogliere gli utenti dalle 8.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00.

I centri coinvolti sono:
- Massimo D’Azeglio-Libertà, via Massimo D’Azeglio 6/a, Palermo;
- Pietratagliata, via Crocifisso a Pietratagliata 50, Palermo;
- Arcoleo, via Giorgio Arcoleo 25, Palermo;
- Centro vaccinazioni di Lercara Friddi, via Salvatore D’Acquisto 11;
- Centro vaccinazioni di Termini Imerese, via Ospedale Civico 10.

Domenica 1 dicembre l’iniziativa si sposta nella Chiesa di Santa Rosalia, in via San Lorenzo a Palermo, dove gli operatori sono presenti dalle 8.30 alle 13.00.

Il vaccino antinfluenzale è un mezzo per ridurre il rischio di contrarre il virus e limitarne le complicanze.

Per i soggetti più fragili, come gli anziani e le persone con patologie croniche, può rappresentare una protezione fondamentale per preservare la salute durante i mesi invernali.