ARTE E CULTURA
Un premio per artisti al Teatro Biondo di Palermo: come partecipare al concorso
Il Teatro Biondo di Palermo lancia un concorso nazionale dedicato ai giovani autori under 40. In palio c'è la possibilità di vedere la propria opera inedita sul palco

Il Teatro Biondo - Sala Grande
L'iniziativa, promossa dal direttore Valerio Santoro, ha l'obiettivo di individuare, promuovere e valorizzare le opere di drammaturgia contemporanea di autori e autrici italiani di età inferiore ai 40 anni.
Gli autori interessati hanno tempo fino al 10 maggio 2025 per presentare la propria opera.
Il testo deve essere inedito, non ancora rappresentato in pubblico e scritto in lingua italiana o in uno dei dialetti nazionali. Ogni partecipante può proporre una sola opera, della durata massima di un'ora e con un massimo di quattro personaggi.
Non sono ammessi adattamenti, revisioni o riscritture di testi preesistenti.
La candidatura deve essere inviata via e-mail all'indirizzo nuovadrammaturgia@teatrobiondo.it indicando nell'oggetto "Candidatura al Premio Nazionale Teatro Biondo per la nuova drammaturgia under 40".
- copia integrale dell'opera (in formato Word o PDF)
- breve biografia dell'autore/autrice (max 300 parole)
- autocertificazione sull'originalità dell'opera e l'assenza di rappresentazioni pubbliche
- copia di un documento d'identità valido
Le opere saranno valutate da una giuria composta da esperti del settore teatrale, nominata dalla Direzione del Teatro Biondo.
La giuria selezionerà cinque opere finaliste che saranno presentate attraverso letture sceniche pubbliche curate dallo stesso teatro. Al termine di questa fase, una delle opere verrà proclamata vincitrice.
Tutte le informazioni e il regolamento completo del Premio sono disponibili sul sito ufficiale del Teatro Biondo.
«Con questa iniziativa – spiega Santoro – vogliamo valorizzare i giovani autori dando loro la possibilità di farsi conoscere, di relazionarsi con professionisti del settore e di portare in scena le loro opere. Il progetto triennale del Teatro Biondo pone al centro quelli che ritengo siano gli elementi costitutivi e imprescindibili del teatro: il testo e l’attore».
«Da qui - conclude - nasce l’esigenza di individuare nuove scritture e nel contempo dare la possibilità alle nuove generazioni di farsi conoscere e di affermarsi in ambito nazionale».
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