NUOVI SPAZI
Un "Fiume di Vita" tra Palazzo Reale e Danisinni: così rinasce l'antica scalinata araba
Il murale, realizzato dall'artista Igor Scalisi Palminteri, fa parte del progetto di valorizzazione dell’iconologia arabo-normanna avviato dalla Fondazione Federico II
Il murale, realizzato dall'artista Igor Scalisi Palminteri insieme a una squadra di mastri muratori, fa parte del progetto di valorizzazione dell’iconologia arabo-normanna avviato dalla Fondazione Federico II. Sorge, infatti, dove un tempo si sviluppava l'antica scalinata araba, passaggio pedonale strategico che univa il quartiere ai palazzi del potere.
«"Fiume di vita" – spiega l'assessore comunale alla Cultura, Giampiero Cannella - è un progetto di riqualificazione dall'altissimo valore simbolico per il quartiere Danisinni. È un intervento tangibile che rientra nel più ampio percorso di valorizzazione dell’identità storica del luogo, creando un legame, sempre più stretto, tra i siti dell’itinerario arabo -normanno».
«Nel momento in cui la Fondazione Federico II e Frà Mauro mi hanno chiesto intervenire - spiega Palminteri - già due anni fa, ho subito pensato al mosaico e al Papireto, del quale mi parlano sempre, che è lì, presente sotto terra. Attraverso una mimesi lo rappresentiamo e lo evochiamo, non come malinconia del passato, ma come trampolino per poter spiccare il volo e tuffarci dentro quest’acqua».
Grazie al murale, Danisinni riacquista l'identità passata, ormai dai più dimenticata.
«L’arte, ancora una volta, riesce ad unire – afferma Patrizia Monterosso, direttrice della Fondazione Federico II - , questa volta ricreando un legame concettuale di identità culturale e sociale tra uno dei luoghi più visitati, ovvero il Palazzo Reale e un quartiere che sta cercando di uscire da una marginalità immeritata».
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
LE FOTO PIÙ VISTE
-
ITINERARI E LUOGHI
L'incanto dei mosaici "sulla riva" di un fiume: l'antica villa (scoperta per caso) in Sicilia
-
ARTE E ARCHITETTURA
Simbolo delle donne libere (e palermitane): dov'è il nuovo murales di Santa Rosalia