Trentadue anni fa la strage di via D'Amelio: Palermo ricorda Borsellino, tutte le iniziative

Trentadue anni. Trentadue anni che ci separano da una delle stragi che ha sconvolto maggiormente non solo Palermo, ma l'Italia intera.

Infatti, il 19 luglio 1992 morivano, per mano di cosa nostra, il giudice Paolo Borsellino e i cinque agenti della sua scorta: Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina

A causare la carneficina un'autobomba fatta esplodere all'altezza di via Mariano d'Amelio, 19. Da allora, ogni anno vengono organizzati cortei e manifestazioni in ricordo della strage.

Anche quest'anno, in occasione del 32esimo anniversario, sono numerosi gli eventi a cui i cittadini di Palermo, e non solo, si stanno preparando a partecipare. Ripercorriamoli insieme.

Il centro studi Paolo e Rita Borsellino, in collaborazione con enti, università, forze dell’ordine e associazioni, organizza tre eventi in memoria dell'episodio.

Oggi, mercoledì 17 luglio, a partire dalle 20.30, si terrà la 30esima edizione di "Legami di memoria", iniziativa promossa in collaborazione con Arci di Palermo. Tra i vari interventi quello di Antonio Balsamo, sostituto procuratore generale della Corte di Cassazione, che interverrà per chiarire i contorni del depistaggio del processo sulla strage di Via D’Amelio.Giovedì 18 luglio, alle 18.00, ci sarà a Villa Filippina la presentazione in anteprima nazionale del libro "Cinque vite. Racconti inediti dei familiari della scorta di Paolo Borsellino" di Mari Albanese, per Navarra editore.

Invece, venerdì 19 luglio, alle 8.30, attorno all’Albero della Pace di via Mariano D’Amelio sarà organizzato "Coloriamo via d'Amelio: il 19 luglio peri cittadini di domani". Un evento ludico ed educativo per bambini e bambine.

Anche il Movimento Agende Rosse ha stilato un ricco programma. Alle 16.00 di oggi, 17 luglio, è previsto il IX compleanno della Casa di Paolo.

Alle 18.00 del 18 luglio, sempre alla Casa di Paolo, si terrà la presentazione del libro "Dialoghi con Lito - ‘ndrangheta a Calabria - Lombardia" di Flavio Barattieri. Discuteranno con l'autore Brizio Montinaro e Aaron Pettinari.

Venerdì 19 luglio si inizierà alle 14.45 con l'evento "Noi sappiamo chi siete". Interverrano diverse associazioni, quali Wikimafia e Antimafiaduemila, e diversi familiari delle vittime pronte a riportare la propria testimonianza.

Alle 16.58 ci sarà un minuto di silenzio e Salvatore Borsellino leggerà la poesia "Giudice Paolo" di Marilena Monti.

Alle 17.30 si terrà il dibattito "Dietro le stragi: verità nascoste, verità negate". Tra i vari interventi quelli di: Salvatore Borsellino, Nino Di Matteo (magistrato), Saverio Lodato (giornalista e scrittore), Fabio Repici (avvocato familiari vittime di mafia), Roberto Scarpinato (ex magistrato, senatore) e Aaron Pettinari (caporedattore Antimafiaduemila).

Alle 21.30, in via d'Amelio, verrà proiettato il docufilm "Io lo so chi siete" di Alessandro Colizzi e Silvia Cossu, dedicato alla vita di Vincenzo Agostino.

Come ogni anni alle 20.00 del 19 luglio si terrà l'annuale fiaccolata organizzata dal Forum 19 luglio. Si partirà da piazza Vittorio Veneto, mentre l'arrivo è previsto in via d’Amelio alle 21.30 circa.

Anche al Festival delle Orestiadi, a Gibellina, verrà ricordato Paolo Borsellino nel giorno della sua morte attraverso le parole del teatro civile.

Venerdì 19 luglio alle 19.30 si svolgerà "Parole di legalità". Per l'occasione Lirio Abbate dialoga con Rino Giacalone. Mentre alle 21.00 andra in scena "La grande menzogna", testo scritto e diretto da Claudio Fava.

Sabato 20 luglio, alle 19.30, Calogero Pumilia presenterà "La svolta. Il racconto di un eccezionale mutamento". L'autore dialogherà con Domenica Perrone.

Seguirà alle 21.00 "Radio Argo suite", una riscrittura contemporanea dell’Orestea di Igor Esposito, diretto e interpretato da Peppino Mazzotta.

Come ogni anno si attende la messa tenuta alla caserma Lungaro. Durante la messa verrà depositata la corona di fiori in onore del giudice.

Invece, una grossa di novità di quest'anno riguarda la proiezione del volto sorridente di Paolo Borsellino nel cortile Maqueda all'interno di Palazzo dei Normanni.

Dei di Lava: Paolo Borsellino e Giovanni Falcone, è invece il titolo dell’opera che sarà svelata sempre venerdì 19 luglio, alle 10.30, all’Aeroporto Internazionale Falcone Borsellino di Palermo (Sala Partenze, terzo piano, terminal Passeggeri), proprio nel giorno del trentaduesimo anniversario della strage di Via D’Amelio.

Il lavoro dell’artista Edoardo Puglisi è dedicato ai due giudici uccisi dalla mafia nel 1992, a cui è intitolato lo scalo siciliano. L’opera è stata donata alla Fondazione Federico II, presieduta da Gaetano Galvagno che, in accordo con la Gesap, presieduta da Salvatore Burrafato, ha scelto di esporla nell’hub palermitano da cui nel 2024 transiteranno circa nove milioni di passeggeri (un milione solo nel mese di luglio).

Durante lo svelamento è presente l’artista, riconosciuto in tutto il mondo (meno nella sua Sicilia) come uno fra i maggiori esponenti, nel panorama internazionale, del nouveau réalisme, oltre ad essere uno degli ultimi artisti storici viventi.