ITINERARI E LUOGHI
Tra monumenti, arte moderna e chiese: i magici luoghi da visitare con il Fai in Sicilia
Da lunedì 25 novembre a sabato 30 novembre 2019 ci sono le "Mattinate Fai d'Inverno": il Fondo Ambiente Italiano apre siti monumentali con visite a cura degli studenti
La Biblioteca - Museo “Antonio Mendola - Fondo antico" a Favara
Proprio come le recenti Giornate FAI d’Autunno, questa ottava edizione sarà dedicata all’Infinito di Giacomo Leopardi, giovane straordinario della nostra storia letteraria che duecento anni fa, a soli 21 anni, scrisse la sua poesia più celebrata, in quell’Orto sul Colle dell’Infinito che è stato inaugurato dal FAI con il Comune di Recanati e il Centro Nazionale di Studi Leopardiani il 26 settembre 2019 a Recanati, primo Bene in concessione alla Fondazione nelle Marche.
Da lunedì 25 novembre a sabato 30 novembre 2019 gli allievi delle classi “Amiche FAI” saranno invitati a conoscere il patrimonio storico e artistico del loro territorio accompagnati dagli Apprendisti Ciceroni, gli studenti appositamente formati dai volontari FAI che operano in un dialogo continuo con i loro docenti.
Per informazioni sui beni aperti e per le prenotazioni delle visite in tutta Italua basta consultare il sito internet del Fai, per quanto riguarda la Sicilia sono tre i beni aperti.
La Biblioteca - Museo "Antonio Mendola - Fondo antico" a Favara, Agrigento è stata edificata nel XVIII secolo come sede del Municipio. Il fondo antico della biblioteca (donazione del barone Antonio Mendola), che conta circa 8mila volumi, è allocato in una sala al primo piano, con soffitto decorato, all'interno di una scaffalatura lignea a due ordini, con loggia sorretta da colonne in stile corinzio.
Il fondo moderno è stato trasferito al piano terra della sede municipale di piazza Cavour. Il museo ornitologico e collezione di minerali che si trovava al secondo piano della biblioteca è stato trasferito nella sala di "Timilia" del Castello Chiaramonte. Le visite sono a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’IPSSEOA "Gaspare Ambrosini" di Favara.
L'Ospedale delle donne - Museo d'arte moderna di Caltagirone, perché l’interesse per il patrimonio culturale non può fermarsi a quello antico. Per questo a Caltagirone, nota per il suo passato e Patrimonio Mondiale UNESCO, propone per le Mattinate FAI d'Inverno l’arte contemporanea in due prestigiose Istituzioni: il MACC, Museo d'arte Contemporanea di Caltagirone, e il Liceo Artistico Luigi Sturzo.
Per il MACC i motivi di attrazione sono la magnifica collezione donata da Sylvia Franchi e la straordinaria raccolta di Art brut/Outsider art: la prima con grandi artisti internazionali e la rara sezione di Poesia visiva; la seconda con opere di enorme suggestione, unica istituzione pubblica in Italia a rappresentare quest’arte.
La visita riguarderà anche l’elegante edificio che lo ospita, l’antico Ospedale delle Donne. Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto Superiore "Majorana - Arcoleo""
Villa Reimann a Siracusa è indissolubilmente legata alla figura di Christine Reimann, la ricca infermiera danese che decise di vivere a Siracusa dall'inizio degli anni Trenta del secolo scorso fino alla sua morte avvenuta nel 1976.
La villa rappresenta una delle tante residenze estive possedute dalle nobili e ricche famiglie siracusane, purtroppo per la maggior parte scomparse a causa dell'urbanizzazione selvaggia consumata nel nostro territorio nella seconda metà del Novecento. Il parco, ricco di una variegata vegetazione, conserva al suo interno numerosi sepolcri di età greca, romana, bizantina di grande valore e interesse storico, resti che hanno indotto la locale soprintendenza ad apporre un vincolo su tutta l'area della proprietà Reimann.
Adiacente alla proprietà Reimann sarà possibile visitare eccezionalmente un altro giardino segreto, mai aperto al pubblico: la Latomiuncola conosciuta anche con il nome di Latomia dei Carratore, dal cognome degli attuali proprietari, Le visite sono a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto Superiore "Luigi Einaudi" di Siracusa.
L’ottava edizione di Mattinate FAI d’Inverno si svolge con il Patrocinio della Commissione europea, del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo e del Consiglio Regionale della Lombardia, e con il contributo di Regione Campania, Regione Lazio, Regione Puglia, Regione Toscana, Provincia Autonoma di Trento, Fondazione Carical.
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