CULTURA
Tra eventi e spettacoli riapre il Teatro Bellini di Palermo: uno tra i più antichi della Sicilia
Lo spazio chiuso ormai da sei anni torna più fervente che mai con un palinsesto di attività: non solo spettacoli ma anche spazi aperti alla città e ai turisti
L'interno del Teatro Bellini di Palermo
Una comunità aperta e accogliente come Palermo, e con un dialogo aperto e continuativo con gli operatori culturali della citta, questa è l'intenzione della Cooperativa Turistica Terradamare in collaborazione con la proprietà del Teatro, che hanno riaperto la porta dell'antico teatro che si trova incastonato all'interno del percorso Arabo-Normanno.
Lo spazio, chiuso ormai da sei anni, torna più fervente che mai con la volontà di realizzare un palinsesto di attività tra spettacoli, mostre, convegni, laboratori d'arte e rassegne. Il ritorno all'attività teatrale - in piena regola - avverrà gradualmente, in totale dialogo con la città e con gli artisti che la abitano, per questo è (o meglio dire sarà) un teatro "di comunità". Nei prossimi mesi saranno infatti avviate delle call e si valuteranno i progetti che verranno proposti secondo un principio fondamentale: raccontare Palermo con tutte le sue differenze e peculiarità.
Il cambiamento si percepisce appena varcata la soglia della struttura, quella che prima era solo la biglietteria adesso ha cambiato forma e racconta la città, qui è allestito un infopoint turistico, che oltre al teatro racconta cosa ha da offrire Palermo, oltre alla rete dei 25 monumenti con cui Terradamare già collabora, presenta ai turisti anche tutti i i monumenti più apprezzati e conosciuti della città tutta porto. Anche il bookshop è stato studiato affinché narri quella produzione editoriale che si focalizza sulla città, la sua storia e la sua arte, senza dimenticare oggetti di artigianato locale.
Una delle novità strettamente legate al turismo, che simboleggia il connubio con il Real Teatro Bellini, è il biglietto in cui sono inseriti i monumenti di gestione diretta della Cooperativa: un ticket che consentirà l'ingresso al Bellini, Torre di San Nicolò e Chiesa del Carmine Maggiore al costo di soli 5 euro. La Direzione di Produzione e di Promozione del teatro è stata affidata a Eleonora Lo Iacono, in rappresentanza della Cooperativa Terradamare e all'Avvocato Leandro Tripodi, in rappresentanza della proprietà dello storico teatro, che ricordiamo essere uno spazio privato.
«Quest’oggi, rappresenta per me una giornata molto importante perché vede come protagonista la riapertura del Teatro più antico della Città, in collaborazione con la Cooperativa Terradamare. - dice Carla Lo Bianco, proprietà Real Teatro Bellini di Palermo - L’auspicio più sincero è che questo nuovo progetto possa essere l’inizio per una definitiva riapertura del Teatro Bellini, che per ben tre secoli ha rappresentato la culla delle arti teatrali e culturali della nostra splendida Palermo».
Per la riapertura sono diverse le maestranze locali coinvolte a vario titolo: assistente di produzione Gemma Margherita Randazzo, progetto grafico di Manuela di Pisa, allestimento museale a cura di Edizioni precarie, disegno luci di Francesco di Gesù, fotografia di Vincenzo russo, video di Antonio Macaluso.
«Inauguriamo questa nuova avventura di Terradamare alla soglia dell'alta stagione che per quest'anno prevede, grazie anche al recente riconoscimento di Palermo Capitale della Cultura, un incremento del 10% del flusso turistico. - dice Eleonora Lo Iacono di Tearradamare - E proprio per questa ragione abbiamo deciso di cominciare subito. Siamo felici della fiducia che la proprietà dello storico Real Teatro Bellini ci concede. Abbiamo tantissimi progetti».
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI
-
STORIA E TRADIZIONI
Lo sfarzo a Palermo, poi il furto e la crisi: i gioielli perduti di Donna Franca Florio
-
STORIA E TRADIZIONI
Ne esistono solo tre al mondo e una è in Sicilia: cos'è la (prestigiosa) "Phiale Aurea"