CRONACA
Stop soste selvagge, a Barcarello scattano i divieti: un appello per il nuovo lungomare
Il restauro è quasi terminato, Barcarello è rinata e adesso sta ai cittadini tutelarla e averne cura. Primo banco di prova saranno i giorni di Pasqua e Pasquetta
Partito ad aprile scorso, il restauro è ormai quasi completato, come vi abbiamo mostrato in un precedente reportage video.
A seguire e partecipare alla nuova progettazione del lungomare è stato il Comitato cittadino "il Mare di Sferracavallo", che a opera (quasi) terminata fa appello al Comune e a tutti i cittadini palermitani affinchè si preservi e si abbia cura di quanto realizzato in questi mesi, soprattutto in vista della bella stagione, quando l'afflusso di persone sarà sicuramente più intenso.
Insomma, Barcarello e il lungomare sono rinati ma adesso tocca a noi averne cura. È questo in estrema sintesi il senso dell'appello del Comitato, che noi di Balarm ci sentiamo di condividere in pieno.
Nel frattempo, l'Ufficio Mobilità del Comune ha pubblicato un'ordinanza che vieta la sosta lungo tutta la via Barcarello lato mare e istituisce posti auto e moto solo sul lato monte (Consulta qui l'ordinanza integrale del Comune di Palermo).
Proprio per assicurare l'applicazione delle regole, il comitato ha scritto al Comune e richiesto «la presenza dei vigili urbani nel lungomare Barcarello in questo fine settimana pasquale e nel lunedì di Pasquetta, in quanto si prevede un elevato traffico veicolare in conseguenza delle previste belle giornate che interesseranno la nostra città.
Tale richiesta - continua il comitato - si configura nell'ottica della prevenzione per l'incolumità dei cittadini, in tal senso si rappresenta il rischio che può provocare un ingorgo nella borgata che presenta poche vie di accesso utili ad eventuali mezzi di soccorso».
l fine settimana si ripetono episodi di parcheggi selvaggi, ambo i lati della carreggiata, riducendo ancora di più le corsie di marcia e ostacolando il passaggio di bus Amat e mezzi di soccorso.
«Questo comitato - si legge nell'appello - ha ottenuto la riqualificazione eco-sostenibile del lungomare, partecipando attivamente alla revisione del precedente progetto bocciato dalla sovrintendenza, con la speranza ristabilire il decoro e il rispetto delle regole, in particolar modo di quelle stabilite dal codice stradale.
Entro inizio estate il lungomare sarà completato in ogni sua parte e Palermo avrà un luogo dove poter passeggiare in un contesto paesaggistico ed ambientale più unico che raro e che comprende "l'Area Marina Protetta Capo Gallo-Isola delle Femmine" e la "Riserva Naturale Orientata Capo Gallo"».
L'intervento di restyling riguarda l'ampio tratto che va dal porto sino a Punta Barcarello, vicino alla riserva naturale di Capo Gallo.
L'opera, finanziata con fondi del Pon Metro React (più di 2 milioni di euro), ha portato al rifacimento di tutta la passeggiata, sia lato mare che lato monte, con nuove opere a basso impatto ambientale e adatte alle necessità di un'area marina protetta.
I lavori insomma sono stati (quasi del tutto) fatti, adesso sta alla responsabilità civica di ognuno di noi tutelare e proteggere ciò che di bello è stato realizzato.
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