ECCELLENZE
Stagionalità e prodotti d'eccellenza: il gelato più buono della Sicilia è sempre a Palermo
I valori della stagionalità delle materie prime del territorio del gelatiere artigiano, ancora una volta, sono stati premiati con il più alto riconoscimento della categoria

Antonio Cappadonia
Un'eccellenza ormai divenuta un punto di riferimento in Sicilia quando si parla di gelato. Per il quinto anno consecutivo Antonio Cappadonia riceve i "Tre Coni" della prestigiosa Guida delle Gelaterie d’Italia del Gambero Rosso del 2023.
I valori della stagionalità delle materie prime utilizzate e la valorizzazione dei prodotti del territorio del Gelato Cappadonia, ancora una volta, sono stati premiati con il più alto riconoscimento della categoria.
«Esprimo la mia gratitudine a Gambero Rosso per il riconoscimento», scrive lo stesso Antonio Cappadonia in un post su Facebook che annuncia anche la data di riapertura delle gelaterie: l'1 marzo 2023.
Il maestro a Palermo gestisce due gelaterie a cui dà il nome (in piazzetta Bagnasco 29 e in via Vittorio Emanuele 401).
Da più di 30 anni, valorizza al massimo le proprietà dei prodotti d’eccellenza della Sicilia, nel pieno rispetto delle loro caratteristiche e del ritmo delle stagioni.
Tra questi, solo per citarne alcuni, ricordiamo il limone di Cerda, il mandarino tardivo di Ciaculli, la fragola dei monti Sicani e la pesca gialla di Leonforte.
I valori della stagionalità delle materie prime utilizzate e la valorizzazione dei prodotti del territorio del Gelato Cappadonia, ancora una volta, sono stati premiati con il più alto riconoscimento della categoria.
«Esprimo la mia gratitudine a Gambero Rosso per il riconoscimento», scrive lo stesso Antonio Cappadonia in un post su Facebook che annuncia anche la data di riapertura delle gelaterie: l'1 marzo 2023.
Il maestro a Palermo gestisce due gelaterie a cui dà il nome (in piazzetta Bagnasco 29 e in via Vittorio Emanuele 401).
Da più di 30 anni, valorizza al massimo le proprietà dei prodotti d’eccellenza della Sicilia, nel pieno rispetto delle loro caratteristiche e del ritmo delle stagioni.
Tra questi, solo per citarne alcuni, ricordiamo il limone di Cerda, il mandarino tardivo di Ciaculli, la fragola dei monti Sicani e la pesca gialla di Leonforte.
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