STORIE
Siciliana, 17enne, vince gare di informatica: Giovanna, genio dell'intelligenza artificiale
Fra venti squadre, tutte al femminile, è stata la sua a trionfare ai CyberTrials 2024. Tre giorni di gare e tante challenge. Le parole della giovane vincitrice di Trapani
da sinistra Magdalena Irena Marciszewska, Giovanna Castiglione, Veronica Barbati
L’evento ha una finalità di particolare importanza, ossia incentivare le giovani donne ad avvicinarsi al mondo della sicurezza informatica. Un settore in continua crescita e di rilievo strategico per la protezione delle informazioni e per la salvaguardia della sicurezza nazionale, in un mondo "digitale" sempre più dominato dall'Informatica, dalla Robotica e dall'Intelligenza Artificiale.
CyberTrials è una competizione organizzata già per il terzo anno consecutivo dal Cybersecurity National Lab del CINI (Consorzio Inter-universitario Nazionale per l’Informatica). L'edizione 2024, rivolta alle studentesse degli Istituti Superiori di 2° grado, ha visto coinvolte ben venti squadre finaliste provenienti da tutta Italia.
«Inizialmente non pensavamo alla vittoria, volevamo solo dare il massimo e onorare la manifestazione. Quando poi abbiamo iniziato a scalare la classifica e a renderci conto che ce la potevamo fare ci siamo caricate di ulteriore adrenalina e di voglia di vincere», dichiara Giovanna.
Continua: «A quel punto ci siamo concentrate ancora di più, nonostante la stanchezza accumulata di ora in ora. Ciò che abbiamo vissuto rappresenta una gioia indescrivibile».
Nelle ultime sei ore decisive, ai venti gruppi è stata somministrata una batteria di prove di tipo CTF (Capture The Flag), per verificare tutte le loro conoscenze, competenze e abilità nella risoluzione di challenge di sicurezza informatica, in una lotta contro il tempo per riuscire a trovare la soluzione di ciascuna prova prima degli altri concorrenti.
Nella finale, che si è svolta l’8 giugno la vittoria è andata alla squadra denominata "404_Name_Not_Found," composta, oltre che da Giovanna, anche da altre due studentesse: Magdalena Irena Marciszewska, alunna della classe 4CI Informatica dell’I.T.I.S. "E. Torricelli" di Sant’Agata di Militello, e Veronica Barbati, dell’I.T.I.S. "Montani" di Fermo, nelle Marche.
Il trio di giovani studentesse, nonostante l'abbandono di una quarta compagna di squadra, assente per un’improvvisa indisposizione fisica, ha dimostrato grande coesione e altrettanta abilità, oltre ad eccezionali conoscenze informatiche, così come la capacità di lavorare in team.
Si sono rivelate eccellenti nel risolvere complesse sfide di cybersecurity, crittografia e criptoanalisi, distinguendosi per l'elevato numero di sfide risolte e superando in un esemplare rush finale tutti gli altri team partecipanti. La squadra di Giovanna Castiglione si è aggiudicata anche il premio speciale della giuria, quale "migliore presentazione del lavoro svolto durante la gara".
Particolare soddisfazione è stata espressa dalla dirigente scolastica dell'I.I.S. "Leonardo da Vinci" di Trapani, Margherita Ciotta, e dal docente del dipartimento di informatica, il professore Giovanni Sanguedolce (referente Cybertrials 2024), presente per l'occasione anche nella veste di insegnante accompagnatore.
A proposito il professore Sanguedolce afferma: «Il nostro istituto pone da sempre la massima attenzione nel promuovere iniziative legate alla valorizzazione delle eccellenze, con particolare riferimento al mondo delle tecnologie emergenti e del digitale. Questo splendido primo posto in una manifestazione così importante è la prova che al Sud ci sono tante giovani eccellenze che attendono solo di essere scoperte e valorizzate.
Aggiunge: «Quando si lavora bene, in sinergia con dei colleghi disponibili e tecnicamente preparati, e con alunne e alunni meravigliosi come Giovanna, quando tutta la struttura si adopera nel raggiungere un risultato fortemente voluto, lo stesso risultato si concretizza. Lavoreremo così anche l'anno prossimo, impegnandoci con la stessa intensità, cercando di coinvolgere un numero di studentesse e studenti sempre maggiore, verso la ricerca di un sogno da realizzare».
La competizione si distingue per delle finalità di particolare importanza, soprattutto in un momento storico in cui formare le ragazze con conoscenze di base necessarie a operare in sicurezza nel digitale, con responsabile attenzione all’etica hacker, riveste un valore strategico.
L’evento vuole anche stimolare l’interesse verso le materie tecnico scientifiche e, in particolare, verso l’informatica, abbattendo le barriere di genere nella materie Stem, far conoscere le sempre più crescenti opportunità professionali offerte dai percorsi formativi sulla sicurezza informatica e rafforzare le competenze nell’affrontare i rischi legati all’uso di social network, al trattamento dei dati e alle truffe online.
L’importanza del digitale al femminile è caratterizzata da tre E: Economy, empowerment, ecosystem. Il tutto, non solo per fornire alle donne un mezzo per migliorare la propria condizione personale e professionale, ma per un vantaggio competitivo anche sulla comunità. E Giovanna Castiglione si è distinta con il massimo dei voti.
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