RICETTE
Si fanno in tutta Italia, ma gli originali solo in Sicilia: la ricetta dei "Muccuneddi"
A tramandare questa usanza culinaria è proprio Don Salvatore, cuoco e monaco del monastero di San Martino delle scale, borgo montano immerso nel verde
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Se siete alla ricerca di una ricetta perfetta per le feste, i muccuneddi sono perfetti per questo periodo. Leggeri, semplicissimi da preparare e accontentano tutti i vostri commensali.
A tramandare questa usanza culinaria è proprio Don Salvatore, cuoco e monaco del monastero di San Martino delle scale, borgo montano immerso nel verde.
I muccunetti nascono tra le mura del convento di clausura di San Michele di Mazara del Vallo grazie alla maestria delle delle Suore benedettine.
Imparare l'arte pasticcera era essenziale nella vita monacale e sin dai tempi antichi ha acquisito sempre più importanza perché era simbolo di attività e di cura. I dolci realizzati venivano dati in dono come moneta, e in questo modo il chiostro acquistava l'attenzione del mondo esterno.
Il termine muccunetti sta per “bocconcini” e sono confezionati a mo’ di caramelle. A Mazara del Vallo, invece, vengono realizzati con una pasta reale aromatizzata al limone che custodisce un cuore di zuccata. Ecco invece la ricetta dei monaci di San Martino delle Scale.
Ingredienti
500 g di farina di mandorle
400 g di acqua
250 di zucchero
100 g di pistacchio tostato
100 g di mandorle tostate
Procedimento
Tritate il pistacchio e le mandorle tostate
Sciogliete lo zucchero in acqua a fiamma medio-bassa
Aggiungete la farina di mandorle fino a raggiungere una densità morbida
Appena l'impasto si raffredda, con le mani bagnate create delle palline da passare nelle mandorle e pistacchio tostati e poi nello zucchero semolato
Si possono passare anche nello zucchero a velo, nel cacao e nella farina di cocco.
Adatti a tutti i palati, i muccuneddi sono un piatto versatile che con un po' di fantasia si possono comunque reinventare.
A tramandare questa usanza culinaria è proprio Don Salvatore, cuoco e monaco del monastero di San Martino delle scale, borgo montano immerso nel verde.
I muccunetti nascono tra le mura del convento di clausura di San Michele di Mazara del Vallo grazie alla maestria delle delle Suore benedettine.
Imparare l'arte pasticcera era essenziale nella vita monacale e sin dai tempi antichi ha acquisito sempre più importanza perché era simbolo di attività e di cura. I dolci realizzati venivano dati in dono come moneta, e in questo modo il chiostro acquistava l'attenzione del mondo esterno.
Il termine muccunetti sta per “bocconcini” e sono confezionati a mo’ di caramelle. A Mazara del Vallo, invece, vengono realizzati con una pasta reale aromatizzata al limone che custodisce un cuore di zuccata. Ecco invece la ricetta dei monaci di San Martino delle Scale.
Ingredienti
500 g di farina di mandorle
400 g di acqua
250 di zucchero
100 g di pistacchio tostato
100 g di mandorle tostate
Procedimento
Tritate il pistacchio e le mandorle tostate
Sciogliete lo zucchero in acqua a fiamma medio-bassa
Aggiungete la farina di mandorle fino a raggiungere una densità morbida
Appena l'impasto si raffredda, con le mani bagnate create delle palline da passare nelle mandorle e pistacchio tostati e poi nello zucchero semolato
Si possono passare anche nello zucchero a velo, nel cacao e nella farina di cocco.
Adatti a tutti i palati, i muccuneddi sono un piatto versatile che con un po' di fantasia si possono comunque reinventare.
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