Sempre aperto a nuove idee: il 2025 (che non ti aspetti) dell'Averna Spazio Open

«Vogliamo rendere l'Averna Spazio Open dei Cantieri culturali alla Zisa di Palermo uno spazio coinvolgente per la comunità locale».

Così Filippo Pistoia, community manager Cre.Zi. Plus (una delle realtà più attive dei Cantieri), descrive il tesoro restituito ai cittadini del capoluogo siciliano che dopo 50 anni di abbandono domina la scena con eventi e iniziative artistiche di tutto rispetto.

Nel corso degli ultimi anni è diventato sempre di più un punto di riferimento per gli amanti della cultura e della musica dal vivo e, visto il suo incredibile successo, è stata riconfermata la stagione estiva da aprile fino a ottobre 2025 colma di festival, rassegni e concerti da non perdere.

Innumerevoli sono stati gli appuntamenti che hanno riunito l'intera cittadinanza, ma non solo. Sono state coinvolte più di 40mila presenze provenienti da ogni parte del mondo e questo rende la piazza in questione tra le più rinomate e preziose che Palermo possa offrire.Durante la scorsa stagione numerosi eventi hanno illuminato lo spazio. Come la Malafesta con La Rappresentante di Lista, il concerto di musica elettronica di Cosmo, la settimana del Pride Village, la preview di Festivalle, le tre tappe del Lacrima Party e FrancOpen. Sono stati mesi di prime volte perfettamente riuscite.

Come l'Indiegeno Festival e la prima edizione del Sentimento Festival.

Per gli appassionati di fumetti è tornato il Palermo Comic Convention. Immancabili il Mercurio Festival e Sponde Sonore riconfermati anche per il 2025. L'atteso tour di Marco Castello ha previsto una tappa ai Cantieri la scorsa estate.

A chiudere la stagione è stata la festa che ha portato sul palco la vincitrice di XFactor 2023 Sarafine insieme a Giulia Mei, ex concorrente di XFactor 2024 famosa per il suo singolo "Bandiera", inno alla libertà e all'autodeterminazione femminile. Tra gli artisti di quella sera c'erano anche Pisk degli Swingrowers e Eramo Nubi.

Si anima di notte, ma alla luce del giorno mantiene la sua bellezza e riserva tante iniziative seppur diverse rispetto a quelle serali.

L'Averna Spazio Open è anche punto nevralgico e cuore pulsante di attività culturali rivolte a tutti. La peculiarità principale di questo luogo è il suo essere costantemente aperto e pronto ad accogliere chiunque voglia trascorrere del tempo lì. Il suo essere attento ai bisogni e desideri degli abitanti del quartiere fa parte del suo "carattere".

È un contenitore che custodisce tante idee.

«È come se fosse una call sempre aperta - racconta Filippo Pistoia - alle proposte che arrivano dagli operatori culturali. Gli input raccolti, se compatibili con il programma, vengono calendarizzati diventando eventi accessibili a tutti».

Infatti, vi è una sezione del sito ufficiale di Averna che consente di scendere in campo proponendo un suggerimento con un form da compilare. Qualora quest'idea abbia un riscontro positivo, verrà pubblicata e votata.

Sono tanti gli obiettivi raggiunti e svariati i progetti da sviluppare, molti dei quali sono già stati riconfermati. Una novità sarà il cinema all'aperto che conferisce preziosi momenti di scambio e dialogo tra i partecipanti dando la possibilità di conoscere pellicole appassionanti e tutte da scoprire.

L'Averna Spazio Open si tinge nuovamente di arcobaleno: riconfermato il Pride che approda come ultima sosta ai Cantieri e il Festival Queer. Tra i progetti è prevista anche una rassegna di cinema di animazione in collaborazione con Megadrago di Palermo.

Anche le scuole sono protagoniste di questo lungo cammino con il Festival "Narrazone", edizione dedicata alla narrazione dei quartieri popolari. Quello che fino a qualche anno fa era conosciuto come "lo spazio incolto" perché abbandonato per più di 50 anni, adesso è terreno fertile, ma soprattutto prodotto finale di una profonda riqualificazione urbana.

Averna Spazio Open è il simbolo della rinascita di una delle più importanti aree industriali del Novecento e luogo dove si costruisce giorno dopo giorno l'identità palermitana. Come cornice c'è l'immancabile palco, ma al suo interno troviamo un'area relax con tavoli a disposizione per studiare e lavorare e un bar all'aperto.

Viene detto anche giardino urbano condiviso perché, grazie alla collaborazione della comunità locale, viene curato con piante e fiori in dono. Le attività di giardinaggio sono all'ordine del giorno. La prima pietra del cantiere era stata posata a fine maggio 2022 e a fine agosto dello stesso anno è diventato l'anfiteatro che tutti stavano aspettando.

È stato realizzato con il sostegno e la volontà di Averna di fare un dono alla città di Palermo e alla Sicilia.

A rendere tutto possibile è stato l'architetto Francesca Italiano con il suo progetto, frutto della collaborazione tra Affari Pubblici, agenzia specializzata in progetti di rigenerazione urbana dal forte impatto sociale, il community hub Cre.Zi. Plus e l'associazione Cantieri culturali alla Zisa Ets.

Quella di Averna Spazio Open è una storia in perenne scrittura e ogni evento è un tassello aggiunto e da aggiungere ad uno splendido mosaico per tanto tempo negato che riprodurrà una sola immagine: quella della nostra terra.