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Se li amate non potete non averlo: emesso il francobollo dedicato a Franco e Ciccio

Alla presentazione c'era anche il grande Lino Banfi. «Quando l'ho visto arrivare mi sono emozionato - racconta il figlio di Franco Franchi, Massimo Benenato, ho avuto la sensazione che ci fossero anche Ciccio e mio padre»

  • 27 ottobre 2022

Non che si possano dimenticare Franco e Ciccio, ma mantenere viva la memoria è sempre cosa buona e soprattutto giusta, soprattutto quando parliamo di personaggi che hanno fatto la storia e che hanno regalato - e continuano a regalare - momenti preziosi perché gioiosi, divertenti, sereni grazie alla loro arte.

L’idea di un francobollo dedicato alla coppia palermitana è venuta tempo fa a Giuseppe Licausi, a lui si devono la realizzazione della piazzetta, e se la situazione si sbloccherà, anche la realizzazione di un museo. Come vi avevamo raccontato in un articolo, nel 2019 sembrava tutto pronto, la location scelta era Palazzo Tarallo in via delle Pergole, vicino il mercato di Ballarò, dove attualmente c'è la sede della Toponomastica del Comune di Palermo ma il progetto si è impantanato in pastrocchi burocratici dell'amministrazione.

Il secondo step era cercare la fotografia «Dalla Zecca – racconta a Balarm Massimo Benenato, figlio di Franco Franchi – ci hanno chiesto un foto degli anni ‘60. Abbiamo fatto una ricerca a tre, io, mia sorella e Giampiero, abbiamo scartabellato vecchi scatoloni. Sembra facile ma non lo è, foto di scena in cui sono insieme ce ne sono migliaia ma scene di vita privata in cui sono magari seduti accanto, che è quello che ci richiedevano dalle Poste, no, nel senso che ci sono tante foto di momenti privati, durante feste o pranzi insieme, ma con noi figli in braccio, insomma alla fine, abbiamo preso due belle fotografie singole e i grafici delle poste hanno creato la bella immagine finale che vedete.
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La giornata di presentazione del francobollo si è tenuta a Roma alla Casa del Cinema, tra le tante persone intervenute c’era anche Lino Banfi «Ha raccontato dei suoi inizia e di come papà e Ciccio lo hanno aiutato – racconta Massimo – e di quanto entrambi se lo “contendessero”. È stato molto bello. Quando l’ho visto arrivare mi sono davvero emozionato, ho avuto la sensazione che ci fossero anche Ciccio e mio padre».

E alla presentazione c’erano anche tanti collezionisti, i francobolli sono andati a ruba, ma non poteva essere diversamente. Per chi volesse ci sono oltre ai francobolli anche i folder con altre fotografie e anche un ricordo della coppia scritto dai figli.

Quest’anno, ricordiamo, ricorrono i 100 anni della nascita di Ciccio Ingrassia e i 30 (il 9 dicembre) dalla scomparsa di Franco Franchi.
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