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"Reddito di libertà" per donne (siciliane) vittime di violenza: c'è ancora tempo per fare domanda

I Comuni devono fare richiesta alla Regione. Un'occasione importante per finanziare progetti di autonomia di donne in gravi difficoltà: tutti i dettagli

Balarm
La redazione
  • 14 dicembre 2022

Riaperti i termini per il finanziamento del cosiddetto "reddito di libertà", somme destinate a donne vittime di violenza e ai loro figli. Risorse stanziate per finanziare progetti di vita per uscire dalla condizione di disagio e sostenere il conseguimento dell'indipendenza economica della donna.

Il primo avviso era andato deserto e così il dipartimento regionale della Famiglia e delle politiche sociali ha prorogato la scadenza, fissata adesso per lunedì 19 dicembre.

Si tratta di una misura a sportello rivolta ai Comuni che, in sinergia con i Centri antiviolenza o con le strutture di accoglienza ad indirizzo segreto iscritte all’Albo regionale, possono farne richiesta presentando progetti che mirano ad avviare un percorso di autonomia abitativa ed economica, ma soprattutto l'allontanamento dalle condizioni di rischio.

Le risorse sul capitolo prevedono una disponibilità di 234.364,52 euro fino ad esaurimento dei fondi. Potrà essere richiesta una somma annua non superiore a 10 mila euro per ciascuna donna.
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Con il nuovo provvedimento, anche i Comuni con popolazione inferiore a 30 mila abitanti possono presentare più istanze relative a diversi progetti personalizzati, di importo ciascuno non superiore a 10 mila euro, in favore delle donne vittime di violenza presenti nel loro ambito territoriale. Nella precedente versione dell'avviso, invece, questi Comuni potevano proporre un solo progetto per il finanziamento.
Gli enti capoluogo di provincia o con popolazione superiore a 30 mila abitanti possono invece presentare fino a 5 progetti personalizzati.

Tra le spese ammissibili il contributo al pagamento del canone di affitto per abitazione o attività lavorativa, l’acquisto di attrezzature, arredi, materie prime, le spese di allaccio per le utenze, le polizze assicurative, le licenze, i permessi, le autorizzazioni.

L'istanza di contributo dovrà rispettare le caratteristiche pubblicate nel primo avviso e dovrà essere presentata entro il 19 dicembre.

Le domande devono essere presentate via telematica, all'indirizzo di posta elettronica certificata: dipartimento.famiglia@certmail.regione.sicilia.it.
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