SPORT
Quando a Palermo capitano le cose belle: chi sono e cosa fanno i "Delfini Blu" di Blasco
Vi raccontiamo di questi atleti, capaci di intraprendere un percorso personale e sportivo uguale a quello di molti altri e di avere un impatto positivo sulla città
L'Asd Delfini Blu
Nel 2017 nasce nel capoluogo il progetto Delfini Blu, un’associazione sportiva dilettantistica che dà spazio a persone con neuro diversità includendole in contesti sportivi.
Fondata da Blasco Di Maio, presidente, allenatore e psicologo, Marina Bellomo, vicepresidente e psicologa specializzata nei disturbi dello spettro autistico e Riccardo Guaresi, tesoriere e allenatore, l’ASD si occupa di sport e inclusione e parla ai ragazzi con neuro diversità, prevalentemente autistici, e si pone l’obiettivo di includerli in contesti normo tipici.
L’associazione nasce proponendo agli iscritti corsi di nuoto e pallanuoto ma negli anni le discipline praticate sono arrivate a comprendere anche atletica, tennis, calcio, avviamento al nuoto, attività di gioco in acqua e attività ludico-motorie, coinvolgendo sempre più ragazzi in tutta la città.
Con noi lavorano anche psicologhe che coordinano l’aspetto più clinico-terapeutico delle attività e allenatori di diverse discipline, in modo da fornire ai ragazzi tutto il supporto di cui hanno bisogno e permettergli di praticare la disciplina che più incontra le loro attitudini».
I ragazzi si allenano negli spazi della piscina olimpica comunale di Palermo per le attività in acqua, presso lo stadio delle Palme per le attività di atletica e in un circolo tennistico per l’attività del tennis.
«La presenza della nostra squadra negli impianti sportivi comunali ha avuto un impatto assolutamente positivo. I ragazzi hanno fatto capire che, al di là di tutte le difficoltà che si possono incontrare, si può benissimo intraprendere un percorso sia personale sia sportivo uguale quello di molte altre squadre e portarlo avanti con successo.
I ragazzi oggi si muovono tranquillamente nell’ambiente nonostante i luoghi dello sport sono per natura abbastanza caotici. Hanno stretto amicizie anche con le altre squadre e insieme a loro siamo riusciti a creare un gruppo forte e coeso anche al di fuori degli allenamenti. Sono traguardi tanto belli quanto importanti, che hanno contribuito a cambiare la percezione e sensibilizzare le persone su questi temi».
L’ASD Delfini Blu ha avuto un impatto positivo anche sulla città. Gli atleti, infatti, hanno affrontato numerosissime trasferte in Sicilia e in Italia, vincendo numerosi tornei di pallanuoto e conquistando a Grottaglie nel 2021 il titolo di campioni italiani, di cui sono ancora detentori.
Di recente hanno anche conseguito il titolo di campioni italiani nella categoria di nuoto promozionale e conquistato le finali e il podio nella categoria di nuoto agonisti a livello nazionale.
«Quando abbiamo iniziato eravamo in pochissimi ma col passare del tempo le realtà come la nostra sono diventate sempre più presenti in tutta Italia. Questo è un progetto in grado di rivoluzionare la vita delle persone, tutte, nessuna esclusa.
I ragazzi che si alleano con noi hanno acquisito sempre più fiducia in sé stessi e le soddisfazioni non hanno tardato ad arrivare.
Noi gli abbiamo solo dato la possibilità di mettersi in gioco e mettere a frutto le loro potenzialità. Questa fiducia in sé stessi si è poi riversata in tutti gli ambiti della loro vita, dalla scuola o università fino alle relazioni con gli altri».
Da questa esperienza i ragazzi, ma anche i tecnici e gli allenatori, hanno sperimentato tutto il meglio che lo sport può offrire.
«Ho 25 anni e mi sono imbarcato in questa avventura da giovanissimo e non potrei essere più fiero di quello che abbiamo realizzato - afferma emozionato il presidente Di Maio-.
Al di là di quello che facciamo per i ragazzi, per me e tutto lo staff della ASD Delfini Blu staff è impagabile vedere i ragazzi che conquistano le loro vittorie quotidiane giorno dopo giorno, e noi insieme a loro.
Siamo tutti soddisfatti di quello che abbiamo creato e speriamo che questo sia solo l’inizio. L’augurio è che a seguire avremo modo di assistere a tante vittorie, sportive ma soprattutto personali e di inclusione».
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