Pedalare sull'acqua tra la natura che cresce rigogliosa: un’esperienza unica allo Stagnone

Sulle acque della laguna dello Stagnone di Marsala crescono gli sguardi più sognanti. È lì che si guarda l’orizzonte, che si cercano le isole vicine, la città che si illumina e si spegne nella magia del tramonto, e che si saluta Mozia, di immutabile bellezza nei ricordi di ciascuno. Acque dal sapore del vento, e della luce più chiara, quando l’estate si avvicina e le cicale rincuorano armoniose passeggiate di pace.

E lì che adesso arriva la ‘Water Bike’, per pedalare sull’acqua tra la natura che cresce rigogliosa e indomita, e la ricchezza della riserva, che fornisce sempre nuovi spunti di stupore. Un’esperienza che presto sarà possibile grazie all’iniziativa di un gruppo di amici, ideatori dell’Associazione ‘Water Bike Sicily’, che inaugureranno la loro creatura domenica primo maggio al Kite Club Marsala, in contrada Spagnola. Turisti e cittadini potranno, così, godere dell’incantevole bellezza della laguna vivendo al contempo un’esperienza unica, un vero e proprio gioco acquatico a zero impatto ambientale.La ‘water bike’ è una bicicletta dotata di una struttura leggera montata su due galleggianti, che consentono di “pedalare sull’acqua” raggiungendo anche alte prestazioni, ovvero navigare fino a 10 nodi. Una struttura sicura, già abbondantemente sperimentata in altri paesi del mondo e in altre zone d’Italia, ma proposta per la prima volta in Sicilia.

«Siamo molto contenti di aver attivato questa sinergia con la WBS - ha dichiarato Francesco Ferrara, Presidente del Kite Club Marsala - perché pensiamo alla water bike come a un’attività rigenerativa e ricreativa per chi la pratica, che favorisce il benessere della persona in un momento di forte stress per tutti. Per l’occasione del primo maggio daremo la possibilità a chi lo volesse di provare gratuitamente le biciclette acquatiche. Non vediamo l’ora di testare il gradimento di questa novità tra i fruitori».

La new esperience verrà presentata dalla stessa Water Bike Sicily nel contesto di un evento che attira già di per sé diversi appassionati degli sport acquatici, ovvero il “Test day kite and wing” con la presentazione delle attrezzature più innovative, in uno scenario di festa, tra sport, musica e buon cibo. L’evento, aperto a tutti, si terrà dalle ore 9 alle ore 21, in contrada Spagnola 66/S.

Ma chi sono gli ideatori del progetto? Cinque amici, appassionati del mare e di questo luogo dalle incredibili risorse emozionali che è lo Stagnone, in tutta la sua unicità. Nino Laudicina, Gaspare D’Alberti, Luigi Vanella, Antonio Parrinello e Nicola Buffa. «Abbiamo pensato a questo progetto durante il periodo post lockdown, nel 2020 – dice Gaspare D’Alberti – quando ci siamo concessi le prime cene all’aperto in compagnia e abbiamo cominciato a ragionare su questo posto che mi sta a cuore in modo particolare, come a tutti noi, il cui legame sentimentale si eredita da nonno in padre e da padre in figlio.

Ci siamo chiesti: le biciclette in mare, ve le immaginate? Ecco, cercavamo delle novità sul mare, pensando alle cose più futuristiche come ai pedalò, ma con un impatto ambientale pari e zero, e al contempo a delle novità, accessibili a tutti, non solo ai campioni come accade con il meraviglioso kite surf, e allora c’è venuta in mente l’immagine della cyclette che galleggia in acqua.

Acque sicure quali sono quelle dello Stagnone, grazie a un progetto che esiste già nel mondo. Noi lo abbiamo preso, ridimensionato, testato e brandizzato, da perfetti pionieri in provincia di Trapani ma anche in tutta la Sicilia, perché qualcosa di simile è nata forse in Sicilia orientale, ma non esattamente in questa forma.

Abbiamo creato un’associazione sportiva che si è ‘affiliata’ alla realtà di Francesco Ferrara, titolare di una scuola di kite di contrada Spagnola, dove esiste l’home restaurante Mamma Colette e un B&B. Abbiamo aggiunto questa novità per ‘offrire’ un pacchetto a nostro modo di vedere più che appetibile. Il turista che arriva, il bagnante che vuole provare il tutto, può farlo con la famiglia lungo le coste dello Stagnone.

È come andare sul pedalò ma seduto in cyclette, che abbiamo anche in tandem per le coppie che volessero provare in maniera romantica l’esperienza, a una velocità irrisoria, passeggiando a passo d’uomo. Il primo maggio si terrà una sorta di Open day, libero per tutti, gratuitamente. Chiediamo solo di associarsi con un costo ridotto, per ‘gratificare’ e sperimentare l’associazione». L’idea, insomma, è quella di dare valore aggiunto a uno dei posti più belli del mondo.

Allo Stagnone, che accoglie e ispira. Si tratta di un investimento fatto da privati, nato come tentativo quasi goliardico ma disciplinato sotto forma di associazione sportiva. «I soci potranno venire e fare il giro – dice ancora Gaspare D’Alberti – quando vorranno, e dobbiamo ancora decidere se prevediamo per il futuro una quota annuale o il noleggio occasionale. Al momento abbiamo quindici ‘water bike’, di cui tredici singole e due doppie».

Un sogno nato dalla voglia di libertà, quello dei cinque amici, ciascuno con il proprio lavoro e le proprie attrazioni. Gaspare d’Alberti è un manager che si occupa di spedizioni la cui grande passione per il mare lo trasforma in skipper, che diventa “un altro lavoro, perché mi occupo anche di vacanze in barca a vela”. Poi c’è chi segue e cura una scuola calcio, la ‘Garibaldina Marsala’, chi si occupa di edilizia, chi è titolature di un salone di acconciature per uomo e chi di sicurezza all’interno di un aeroporto con un passato di organizzatore di eventi di successo.

«L’esperienza sarà possibile per tutta la stagione estiva – conclude Gaspare D’Alberti -. Intanto saremo aperti tutti i week end di maggio, e poi, in una fase test, in cui chiaramente verificheremo man mano l’afflusso e le presenza, dal 1° giugno fino al 15 settembre».

Passeggiare sull'acqua non sarà più un trucco. L’unico incantesimo è l’atmosfera dello Stagnone.