MOBILITÀ
Palermo è a pedali: una pista per le bici da viale Strasburgo a piazza Castelnuovo
Una pista ciclabile - lunga quattro Km - che va da via Praga a via Principe di Villafranca: un percorso già battuto da chi va in bici che viene oggi sistemato e protetto
Il percorso (che verrà ultimato entro un anno) va da nord a sud: da via Praga prosegue su via Ausonia, viale Emilia, viale Campania, viale Piemonte, via Boris Giuliano, via Leopardi, via Mattarella e si conclude in via Principe di Villafranca e sono previsti collegamenti con le piste ciclabili già esistenti, la pista di via Dante che porta fino al quartiere Zisa e le corsie di viale Strasburgo.
La passeggiata, a doppio senso, passa vicino scuole e uffici pubblici (tre assessorati regionali, il Polo tecnico comunale e l'Agenzia delle Entrate) e tre ville pubbliche (villa Trabia, villa Sperlinga e verde Terrasi).
Verrà fatta in una porzione di carreggiata esistente tra il marciapiede e la corsia percorsa dalle automobili, verrà protetta con degli spartitraffico e alcune rastrelliere e postazioni di bike-sharing (potenziando l’offerta attuale) saranno allestite in via Praga, via Emilia, via Scaduto e piazza Castelnuovo.
All’altezza delle strisce pedonali e degli incroci saranno posizionati dei semafori a cellula fotovoltaica e il percorso sarà controllato con ben 11 telecamere di cui tre alimentate dalla luce solare e otto collegate alla rete del bike-sharing.
Le nuove ciclostazioni saranno quattro, ognuna da 12 posti, 23 rastrelliere garantiranno 184 posti bici e saranno tre i parcheggi automatizzati da 10 posti l’uno. Previsti anche 16 stazioni di gonfiaggio per le ruote e 1.275 markers solari per la segnalazione luminosa.
Palermo quindi espande le corsie riservate alle biciclette grazie a un bando del Ministero dell’Ambiente: 600 mila euro da bando a cui vanno a sommarsi altri 870mila euro di fondi del Comune.
«Il progetto di questa pista ciclabile – dice l’assessore alla Mobilità Giusto Catania - si inserisce in un complessivo ragionamento per stimolare e rendere più facile il passaggio dal mezzo privato ad una mobilità dolce e sostenibile. Ne è prova il fatto che, oltre alla pista ciclabile vera e propria, questo è un pacchetto di provvedimenti che favoriranno in generale l'utilizzo delle due ruote da parte di sempre più cittadini».
«Negli ultimi anni anche a Palermo si registra un notevole aumento di cittadini che scelgono la bicicletta per i propri spostamenti – dice il sindaco Leoluca Orlando - Realizzare nuove piste ciclabili che permettono di muoversi in sicurezza è quindi un modo per andare incontro alle esigenze di chi già ha fatto questa scelta e per incoraggiare ancora di più l'utilizzo delle due ruote. È importante che in questo processo svolga un ruolo fondamentale l'Amat, che si conferma azienda che si occupa della mobilità a 360 gradi e sempre più con attenzione alla sostenibilità».
Altra novità sono gli incentivi comunali (fino a 150 euro) previsti per l’acquisto di mezzi a pedalata assistita per uso urbano: sul sito di Palazzo delle Aquile saranno elencati i modelli, con prezzo e sconto; ne potranno usufruire tutti i maggiorenni residenti a Palermo. Escluse bici da corsa, fat bike, mountain bike a uso competitivo o sportivo, downhille, bmx, bici da ciclocross e bici cargo per uso professionale. Il compratore dovrà usare la bici per almeno due anni e i 500 incentivi saranno erogati fino a esaurimento, in base all’ordine cronologico.
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