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Ogni stanza ospita una forma d'arte diversa: dov'è la casa che non ti aspetti in Sicilia

Oltre a mostre ed eventi culturali ci sono spazi e strumentazioni agli artisti locali, per garantire un luogo dove si può essere liberi di esprimere il proprio talento

Roberto Tedesco
Architetto, giornalista e altro
  • 21 marzo 2025

La "Casa degli artisti" di Termini Imerese. Da sinistra Gaetano Cipolla, Peppe Balena, Marco Gulotta, Giulio Adelfio e Annamaria Morreale

A pochi passi dal Grand Hotel delle Terme di Termini Imerese, cinque talentuosi ragazzi, con la passione per l’arte, hanno realizzato la "Casa degli Artisti". Si tratta di una abitazione a due livelli sita nel centro storico che è stata adibita a un straordinario luogo d’esposizione e di aggregazione per i giovani amanti dell’arte.

I promotori dell’iniziativa culturale, tutti provenienti dall’ambito accademico, dopo essersi autotassati, hanno preso in mano scopa e pennelli e hanno iniziato, prima a pulire e poi a pitturare le pareti dando vita ad uno spazio espositivo dove l’arte è al centro di ogni iniziativa.

Un’esperienza creativa ed innovativa che ha già suscitato l’interesse di pubblico e critica anche nella recente mostra dal titolo “Cercando Pino Concialdi – mostrsa exhibition”, interamente dedicata all’artista termitano, pittore autodidatta con l’interesse agli autoritratti.
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«L’idea nasce dall’esigenza di creare un luogo che fosse a misura d’artista - dice il presidente dell’associazione Giulio Adelfio “con l’obiettivo di promuovere un modo di esporre e fare arte a livello professionale svincolati dal territorio». Lo spazio espositivo ha richiesto anche un attento studio di rielaborazione degli ambienti con il risultato di uno straordinario connubio tra arte e architettura popolare.

Infatti, ogni stanza della casa è stata trasformata per ospitare diverse forme di espressione artistica come quelle della scultura, della fotografia oltre alla pittura. In una stanza sita al piano terra, gli organizzatori, hanno previsto l’uso della tecnologia con l’interessante scelta di arricchire l’esperienza visiva e sensoriale. Infatti attraverso le proiezioni con la tecnica del video mapping permettono al visitatore di interagire con l’arte in modalità innovativa.

Per l’ospite la sensazione non è quella dei tradizionali spazi museali per turisti distratti, spesso privi di anima perché destinati ad una semplice esposizione. Qui chi arriva può avvicinarsi all’opere senza barriera e vivere un’esperienza in un luogo pieno di vitalità e di narrazione.

«Le mostre riuniscono sempre differenti discipline artistiche e forme espressive - aggiunge Gaetano Cipolla tra i promotori del centro culturale -. Questo perché crediamo fortemente nel valore della condivisione di idee e nel connubio fra varie discipline artistiche. In molti pensano all’artista come ad un’isola: se le cose stanno così, allora il nostro obiettivo è quello di costruire un arcipelago”.

La Casa degli Artisti oltre a proporre mostre ed eventi culturali intende fornire spazi e strumentazioni agli artisti locali, con l’obiettivo di garantire un luogo dove si può essere liberi di condividere la propria capacità.

«Attualmente l’associazione conta una ventina di soci - aggiunge Peppe Balena anch’egli tra gli ideatori - grazie al loro sostegno e alle donazioni ricevute durante gli eventi siamo in grado di autofinanziare i progetti e gli eventi dell’associazione, l’auspico è quello di fornire un luogo sempre più aggiornato che risponda alle esigenze creative di chi lo vive e lo vivrà».

Tutti gli eventi fino finora proposti dalla "Casa degli Artisti" hanno ottenuto un successo immediato, attraendo un pubblico variegato che hanno apprezzato lo sforzo e l’originalità dei promotori.

«Abbiamo lavorato insieme condividendo ogni scelta e progettato ogni dettaglio - aggiungono Marco Gulotta e Annamaria Morreale - dai materiali dell’arredamento, al colore delle pareti degli spazi espositivi, fino alla creazione di un percorso visivo e narrativo che speriamo accompagnino i nostri ospiti in un viaggio attraverso l’arte, sfruttando al meglio le nuove tecnologie e gli strumenti di comunicazione che ci mettono a disposizione i nostri tempi».

Di certo questa esperienza culturale esce dagli schemi. Infatti, trasformare una casa in uno spazio espositivo non solo è stato un modo per portare l’arte più vicino alla cittadinanza, ma può diventare un’opportunità di rigenerazione urbana che potrebbe coinvolgere nuovi circuiti turistici.

Secondo gli organizzatori, questo è un progetto che è solo all’inizio perché intendono portando l’arte in luoghi e situazioni che, finora, sembravano impensabili.

La struttura è aperta ogni domenica mattina e pomeriggio in via Gisira n°45 a Termini Imerese con ingresso gratuito. Su Facebook e Instagram è possibile aggiornarsi su tutte le iniziative culturali proposte.

Nella foto nn° 3 e 4 da sinistra: Gaetano Cipolla, Peppe Balena, Marco Gulotta, Giulio Adelfio e Annamaria Morreale, davanti l’ingresso che accoglie i visitatori della “Casa degli Artisti”
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