CINEMA E TV
Mamma e papà credono in lei, a 9 anni è già in tv: chi è la bagherese Carlotta Ventimiglia
Biondissima e giovanissima è tra i protagonisti del film "La stoccata vincente". Così piccola è l'orgoglio non solo dei genitori ma di un'intera comunità, la sua storia
Carlotta Ventimiglia
Certo i colori non sono proprio quelli che contraddistinguono i siciliani, lo noterete anche voi, eppure Carlotta è bagherese da generazioni, nonchè l’orgoglio di mamma Stefania e papà Rosario, oltre che di tutti i concittadini che grazie alla sua presenza se ne staranno sintonizzati a seguirla sul piccolo schermo.
Nessuna storia di bimba prodigio o velleità materne in stile Anna Magnani portate forzatamente avanti su Carlotta che, se oggi ha 9 anni, già da quando aveva circa 6 mesi è iscritta ad un’agenzia di moda e spettacolo romana.
Tutto è nato quasi per gioco...i suoi genitori infatti, sin dalle prime uscite con la loro primogenita, non facevano altro che ricevere complimenti per la loro bimba che con i suoi occhioni cerulei scrutava tutto e tutti.
Come ha detto mamma Stefania del resto: «Mal che vada veniva fuori una bella pubblicità di pannolini». Invece negli anni successivi non ci sono state grandi occasioni, sino ad un paio d’anni fa, quando sono arrivate le prime chiamate per dei provini.
È chiaro poi che quello della recitazione sia un “mondo di incastri”, per cui sono tanti gli elementi che devono coincidere, un po’ come dei pianeti ben allineati: età, somiglianza con madri e padri televisivi, costumi, tratti somatici...vi pare poco?!
Nell’estate del 2022 però è arrivata la svolta, infatti dopo alcuni shooting fotografici per cataloghi di un’agen- zia di moda tedesca - ve lo dicevo io che non è la tipica bellezza siciliana - Nicola Campiotti, regista de “La stoccata vincente”, ha visto la sua foto e ha chiesto di conoscerla.
Un totale di dieci scene girate in poco più di un mese tra Roma e Catania, nelle quali Carlotta dà vita al rapporto di complicità emozionale tra il protagoni- sta e la sorella Marina, alla quale presta il volto.
Un ruolo chiave che attesta le doti recitative di Carlotta che, in questo film fatto di passaggi temporali tra il presente e un passato non sempre felice, fa rivivere i momenti in cui Paolo Pizzo, poi divenuto doppia medaglia d’oro olimpica nella scherma, inizia a manifestare i primi sintomi del tumore al cervello che lo ha colpito quando aveva appena 14 anni.
Marina - Carlotta, che con lui divideva la cameretta, è stata testimone delle prime crisi che Paolo voleva tener nascoste per paura che il padre Piero, coach nella sua vita e suo primo insegnante di scherma, gli facesse interrompere l’attività agonistica.
In realtà condividere con i genitori quegli episodi ha fatto sì che Marina salvasse inconsapevolemnte la vita al fratello, dando avvio a quell’iter di controlli medici che di fatto, grazie alla tempestività, gli ha permesso di sconfiggere la malattia.
Carlotta è una bimba come tante, che vive questa esperienza con assoluta normalità, senza farne una vanto con gli amici o le sue sorelline Diletta, timidissima bimba di 8 anni, e Alice di 6, vulcanica tanto quanto la sorella maggiore e che come lei fa parte dell’agenzia romana di moda e recitazione.
Di sicuro l’ottima memoria e il talento per la recitazione sono tratti distintivi di Carlotta che frequenta anche i corsi pomeridiani della Casa Teatro di Rosa Maria Spena, proprio di fronte casa.
Un hobby come altri, alimentato dalla voglia dei genitori di tenerla il più possibile lontana da tutti quei dispositivi tecnologici che affascinano i nostri bimbi ma che di sicuro sono meno sani.
Sicuramente l’esperienza nel cast de La Stoccata Vincente rappresenterà per la piccola Carlotta una prezio- sa opportunità di crescita professionale e umana, che ha reso fin da subito favorevoli anche le sue insegnanti che, insieme al dirigente scolastico, l’hanno autorizzata ad assentarsi dalla scuola per il periodo di riprese.
Poter recitare accanto ad attori di grande esperienza come Flavio Insinna e Alessio Vassallo sarà per lei una base formativa impareggiabile dalla quale partire.
Carlotta è una bimba estroversa e naturale, così la descrive mamma Stefania, alla quale di sicuro deve questo presente sfavillante e forse, chissà, anche un futuro con le stesse caratteristiche.
Non si sa cosa sarà domani, oggi è quasi un gioco, ed è importante che tale rimanga, ma non mettiamo limiti alla provvidenza. Intanto è la gioia di mamma e papà, di zii e nonni, perchè diciamocelo, quanti di noi si sono mai visti nella prima serata di Rai 1.
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