ATTUALITÀ
"Verso La Favorita": le proposte per il restyling del parco
Chiusura alle auto, recupero degli edifici, percorsi sportivi, un verde davvero vivibile: queste le proposte del piano di recupero del parco della Favorita
"Verso La Favorita": il progetto di riqualificazione del grande spazio verde di Palermo ha un nome non casuale. Non si tratta soltanto di restyling, ma anche anche di un modo per avvicinarsi realmente ad un'area della città attraverso la quale si passa molte volte, ma che non si vive ancora sul serio.
Giovedì 2 maggio si è discusso proprio di questo progetto, in un incontro che ha visto protagoniste l'Amministrazione comunale e la cittadinanza: presenti gli assessori Giuseppe Barbera, Giusto Catania, Agata Bazzi, Luciano Abbonato e Agnese Ciulla. L'idea è nata dai professionitsti del co-working "neu [nòi] - spazio al lavoro" e curata dall'architetto Ornella Amara, anch'essi presenti al dibattito.
Il progetto definitivo, come ha spiegato Barbera, assessore all'Ambiente, dovrebbe essere pronto entro il mese di giugno, ma per quanto riguarda le tempistiche generali di realizzazione non si hanno al momento certezze. Barbera ha dichiarato che esiste già il via libera di massima di Soprintendenza e Regione siciliana, ma che non si può stabilire un confine temporale; nel frattempo, in programma ci sono eventi culturali in estate e, già dal prossimo mese di ottobre, la chiusura del cancello della Palazzina Cinese per creare una passeggiata.
Per quanto riguarda la parte economica, si punta anzitutto sui fondi FAS: una prima tranche, di circa 4 milioni di euro, servirà a recuperare il complesso Case Rocca (che è attualmente occupato abusivamente) e Casa Natura, futuro "Ecomuseo della Conca d'Oro". A questo si aggiungono la sistemazione del vivaio, dei campetti Malvagno e dei viali pedonali dentro la riserva. Altri cinque milioni di euro provengono poi dai fondi Cipe del Patto per Palermo, mentre per il resto si punta alle risorse della programmazione europea 2014-2020. Si tratterà di un grande parco urbano, cui poter accedere da sette cancelli, un vero e proprio "brand", come ha de l'assessore Barbera; i promotori pensano ad un Central Park tutto palermitano.
Un percorso di rinnovamento fatto di molte tappe: tra gli interventi già realizzati, il potenziamento delle reti elettrica, idrica e fognaria, il ripristino di alcuni cancelli storici e il recupero di una serra. La chiusura alle auto è uno dei temi principali dell'iniziativa: per poter raggiungere Mondello si pensa ad una strada parallela a viale del Fante, che attraversi il campo rom, fino a piazza Niscemi; da via Duca degli Abruzzi, poi, dovrebbe partire un'altra bretella, parallela a via Fondo Trapani, fino a Pallavicino. Altro argomento importante è lo sport: i viali della Favorita sono giornalmente meta di tanti sportivi ed in programma c'è la creazione di nuovi sentieri per trekking, piste ciclabili e aree in cui poter praticare diverse attività; le costruzioni già presenti all'interno dell'area diventeranno punti di ristoro e servizi igienici.
Fondamentale motore dell'azione è il confronto con i cittadini: lo ha sottolineato Giusto Catania, assessore alla Partecipazione del Comune, cui si aggiungono le parole di Barbera, che ha spiegato che il parco è già dei cittadini, e che adesso è il momento di avanzare proposte per eventi ed iniziative. I professionisti di "neu [noi]" hanno creato un blog interattivo, che è possibile visitare per proprio per seguire i lavori, proporre, fornire spunti, commentare, in continuo aggiornamento anche con i social network più visitati.
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