Teatro del Baglio, al via la terza Stagione

«Villafrati ha un'antica tradizione legata al teatro, e il Teatro del Baglio nasce in primo luogo per gli abitanti del paese, ma anche per i palermitani, che si sono sempre dimostrati parecchio sensibili alle nostre iniziative». Con queste parole Enzo Toto, direttore artistico, spiega la nascita del Teatro del Baglio, in corso Sammarco a Villafrati, che presenta quest'anno la terza rassegna di teatro contemporaneo di ricerca "Alle parole nostre", organizzata con il sostegno dell'assessorato al Turismo e Spettacolo della Provincia regionale di Palermo e con il contributo della Regione, Assessorato Beni Culturali, Ambientali e Pubblica Istruzione. «Con l’intervento a favore del teatro di Villafrati – ha detto l’assessore Salvatore Sammartano – confermiamo la nostra politica di “decentramento culturale”. Perché riteniamo che la cultura, l’arte e il teatro, abbiano forza e risorse sufficienti per camminare anche fuori dai circuiti più battuti».Oltre tre mesi di appuntamenti, dal 29 febbraio al 31 maggio, per 10 spettacoli in cartellone, mai rappresentati a Palermo. Tra le novità più significative di questa terza edizione il "gemellaggio" artistico con la Serbia per la settimana della Vojvodina. Tre gli spettacoli coprodotti con il teatro Pozoriste Mladih, in programma a maggio. Il primo appuntamento è per il 29 febbraio alle ore 21, "Kaddish per il bambino non nato" di Imre Kertesz con Ruggero Cara. A seguire "Il dio nascosto" in programma l'8 marzo, tratto da "Il giorno del giudizio" di Salvatore Satta, per la regia di Pierangela Calzone. Il 15 marzo sarà la volta di "Catullio e Lesbia" di e con Antonio Piovanelli, uno spettacolo consigliato per un pubblico adulto. L'appuntamento successivo è per il 19 aprile sempre alle 21, con "Kitèmmùrt (Amleto, atto V scena II)" di e con Gaetano Ventriglia. Il 3 maggio il sipario si aprirà per dar vita all'opera "Semi nate" di e con Chiara Pistoia e Francesca Pompeo. L'appuntamento successivo (9-10 maggio) è con una produzione del Teatro del Baglio dal titolo da definire, per la regia di Ratko Radivojevic ed Enzo Toto. L'11 maggio c'è il primo appuntamento con il teatro serbo, "Carobnica iz Ulice Bonzun" (La maga della via Bonzun) per la regia di Emilija Mrdakovic'. Il 17 maggio in scena canti e danze dalla Serbia con la musica etnica degli Zorule Ensamble. Il 24 maggio sarà la volta di "Autobiografie di ignoti" di e con Elena Bucci. L'ultimo appuntamento in programma è il 30 e il 31 maggio, con la seconda produzione del Teatro del Baglio, in scena "Horcynus Orca. Parte seconda: Purgatorio", tratto dal libro di Stefano D'Arrigo per la regia di Enzo Toto. Costo del biglietto per il singolo spettacolo è 6 euro (intero) e 4 euro (ridotto). L'abbonamento invece è 40 euro (intero) e 25 euro (ridotto). Per informazioni e prenotazioni è possibile chiamare i numeri 091.8291059 e 091.6155439 - www.comune.villafrati.pa.it