Tassa d'ingresso di 5 euro alle Eolie: salvezza o delitto?

E così, sembra che il primo provvedimento appoggiato dal nuovo assessore al turismo della Regione Siciliana Michela Stancheris sia destinato ad andare in porto. Letteralmente, possiamo anche dirlo, dato che si tratta di una tassa che verrà richiesta ai turisti quando sbarcheranno sulle isole Eolie.

La Stancheris negli ultimi giorni si era detta preoccupata per la situazione economica delle Isole Eolie. In effetti la situazione di crisi si è fatta sentire maggiormente nel periodo pasquale: erano infatti previsti flussi turistici consistenti, che invece non sono arrivati. Il calo è stato duramente avvertito dagli abitanti delle isole, che hanno richiesto, ancora una volta, un intervento deciso. L'assessore aveva già affermato quanto questi siti fossero di profonda importanza e quanto fosse urgente farne quasi dei musei da rispettare, e in tal senso aveva appoggiato l'idea dei sindaci di istituire una piccola tassa d'ingresso.

Inutile dire che non tutti si sono trovati d'accordo: l'idea è stata discussa, ma alla fine è arrivato il via libera da parte della giunta Crocetta a quello che è definito il “Ddl gestione flussi turistici delle isole minori” proposto dall'assessore alle Autonomie locali e Funzione pubblica Patrizia Valenti. Questo disegno di legge dovrebbe far sì che i sindaci possano introdurre una tassa di 5 euro al massimo: euro che saranno poi gestiti per migliorare la qualità dei servizi offerti ai turisti stessi e di conseguenza di aumentare la capacità d'attrazione per i flussi turistici. Il ddl stesso prevede inoltre delle migliorie per quanto riguarda la sicurezza e il trasporto navale, l'allestimento di punti informativi e garanzie di assistenza al turista.

L'assessore Stancheris e il presidente Crocetta si sono detti soddisfatti, ma è bene ricordare che vox populi vox dei, e gli unici a non esprimersi in maniera positiva sono proprio coloro che hanno fatto i turisti a lungo. Si rimane quindi in attesa dei prossimi passi per rispondere al quesito più importante: questa tassa sarà un escamotage fruttuoso o un'idea che allontanerà ancora di più dalle isole Eolie? Voi che ne pensate?